
Sono notizie attese a lungo quelle che arrivano dall’esito del consiglio comunale di lunedì scorso. Una riguarda il progetto per il raddoppio ferroviario da Empoli a Granaiolo dal cui esame è emerso che è previsto un allargamento significativo del sottopasso di Carraia, vicino al polo scolastico di via Sanzio. "Ci sono modifiche - spiega il vicesindaco con delega alle infrastrutture Fabio Barsottini - che abbiamo chiesto a Ferrovie, ma ci sono anche interventi che rispondono a esigenze sentite da tempo". "Il progetto è di Ferrovie dello Stato che lo finanziano in toto, anche con fondi del Pnrr - ha spiegato Barsottini – . Il Comune non è coinvolto nè nella progettazione nè nel finaziamento dell’opera. Lunedì sera abbiamo deliberato di analizzare la conformità urbanistica dell’opera, che avrà impatti sul territorio. Si crea un potenziamento ferroviario richiesto da 35 anni, accanto a questo, con la soppressione di 11 passaggi a livello, si va a individuare viabilità alternative che in alcune zone secondo noi necessitavano di correttivi". "Ora – prosegue il vicesindaco - la palla passa al commissario Annunziati che farà una relazione aggiornata con le osservazioni dei cittadini, le nostre e quelle di quanti interessati dall’opera stessa. Il tutto andrà poi nelle mani della Regione e, sulla base delle osservazioni ricevute, il presidente Giani firmerà il documento finale". "Per quanto ci riguarda – conclude il vicesindaco – ci sono considerazioni positive, soprattutto per i sottopassi fra nord e sud di Empoli, fra questi, quello di via Bonistallo, per il quale si prevedono due corsie per le auto e i marciapiedi per i pedoni".
Per i tempi, Fabio Barsottini non si sbilancia ma aggiunge: "E’ lecito immaginare che i cantieri dovrebbero partire entro i tempi previsti dai finanziamenti del Pnrr". Per quanto riguarda il sottopasso che collega con la zona delle Cascine, il piano di Ferrovie “prevede solo un uso ciclopedonale - ha detto Barsottini - ma abbiamo chiesto a Ferrovie di prevedere un allargamento“. Sempre nel consiglio di lunedì scorso, è stata approvata a maggioranza la modifica del regolamento urbanistico che consente alla Sammontana di potenziare la propria linea di produzione. "Sono modifiche tecniche – ha spiegato Fabio Barsottini – che prevedono il raggiungimento di un’altezza di 25 metri. Le norme di cui è chiesta una variante è per consentire di potenziare la produttività dell’azienda, che non chiede di consumare nuovo suolo, ma tutto nell’area in cui è già presente. Vogliamo mettere in condizione una società storica di Empoli di incrementare ulteriormente il suo lavoro".
Francesca Cavini