
L'amministrazione guidata da Alessio Mantellassi ha incontrato la cittadinanza
Empoli, 25 giugno 2025 – Si avvicina il giorno in cui lo skyline di Marcignana cambierà per sempre. È fissato per giovedì 26 giugno l’intervento di abbattimento della torre idrica di via Antonio Negro, una struttura inattiva da decenni e considerata ormai un elemento ingombrante e potenzialmente pericoloso per la frazione. Per garantire lo svolgimento delle operazioni in piena sicurezza, il Comune ha disposto una serie di provvedimenti precauzionali, illustrati lunedì scorso durante un incontro pubblico molto partecipato al Circolo Arci di Marcignana.
Presenti il sindaco Alessio Mantellassi, l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Falorni e la dirigente del settore Roberta Scardigli, che hanno risposto alle domande dei residenti e illustrato nel dettaglio le modalità operative. "Tra pochi giorni il gigante di cemento che incombe sulle abitazioni sarà solo un ricordo – ha dichiarato Mantellassi –. Si tratta di un intervento atteso da anni, necessario per la sicurezza di tutti. Comprendo i disagi, ma si tratta di poche ore per eliminare definitivamente un rischio e migliorare il decoro urbano". L’operazione segue di pochi mesi l’abbattimento della torre idrica di Avane e rientra negli interventi prioritari del primo anno di mandato della nuova giunta. Le disposizioni di sicurezza sono chiare: l’area compresa in un raggio di 50 metri dal centro della torre dovrà essere completamente evacuata entro e non oltre le 10 di giovedì 26 giugno.
Fino al termine delle operazioni, stimato intorno alle 17 o comunque fino alla comunicazione ufficiale di cessato pericolo, saranno vietati l’accesso e la permanenza nell’area. I numeri civici interessati sono: via Antonio Negro 3, 4, 6; via Bacoli e Palazzo 3; via della Nave di Marcignana 40. Secondo i dati comunali, 43 persone sono coinvolte e hanno già ricevuto le notifiche con tutte le istruzioni. Prima di lasciare le abitazioni, sarà necessario seguire alcune semplici ma fondamentali precauzioni: lasciare le finestre socchiuse senza sigillarle, abbassare tapparelle o chiudere le persiane per attutire l’eventuale onda d’urto, portare con sé gli animali domestici e spostare tutti i veicoli al di fuori della zona di sicurezza. I parcheggi consigliati sono in via del Saettino, di fronte alla scuola, in via Filippo Turati e nell’area dietro al Circolo Arci. Previsti anche divieti temporanei alla circolazione: dalle 8.30 sarà vietato il transito e la sosta su via della Nave (tra via del Piano e via del Saettino), via Negro e via Bacoli e Palazzo. Dalle 10 scatterà il divieto di transito pedonale nell’intera area interessata.
"Confido nel buon senso dei residenti – ha ribadito Mantellassi –. Siamo consapevoli dei sacrifici richiesti, ma l’obiettivo è la sicurezza di tutti e un miglioramento significativo della qualità urbana". Per ogni aggiornamento in tempo reale, il Comune invita i cittadini a seguire i propri canali social. Chi non ha accesso al web può contattare il centralino comunale al numero 0571 7571 per avere conferma della fine delle operazioni e della riapertura delle strade. Un’operazione che, seppur con disagi temporanei, segna una tappa importante per Marcignana, che potrà finalmente liberarsi di una struttura obsoleta e vivere con maggiore tranquillità.