Sos evasione fiscale. Trovati 850mila euro. Ma mancano tre milioni: è la Tari da incassare

L’amministrazione ha fatto il punto della situazione in consiglio. La prima fase di recupero dei tributi è legata all’Imu non saldata. Il Comune è pronto a potenziare la "macchina dei controlli". . . .

Sos evasione fiscale. Trovati 850mila euro. Ma mancano tre milioni: è la Tari da incassare

Sos evasione fiscale. Trovati 850mila euro. Ma mancano tre milioni: è la Tari da incassare

Nel corso del 2023 il Comune di Certaldo ha recuperato circa 850mila euro di tributi evasi (perlopiù legati all’Imu) tramite versamenti volontari o ravvedimenti. Alle casse comunali mancano tuttavia ancora 3 milioni di euro di crediti Tari da incassare. Questi gli ultimi numeri legati al contrasto all’evasione fiscale a Certaldo, elencati nell’ultima versione del Documento unico di programmazione 2024-2026 e snocciolati anche in una delle ultime sedute del consiglio comunale. Proprio le somme recuperate avrebbero dato un contributo decisivo per mantenere inalterata l’attuale pressione fiscale e scongiurare l’aumento delle tariffe. Ci sarebbero poi 160mila euro che il Comune non può tuttavia più incassare: si tratta delle cartelle "stralciate" riferite a sanzioni per il mancato rispetto del codice della strada e ad altri tributi per debiti fino a mille euro, affidati ad Agenzia delle Entrate dal 2000 al 2015. Una misura che non ha tuttavia comportato oneri per l’amministrazione, dato che questi crediti non erano inseriti nel conto del bilancio-patrimonio.

L’attenzione si focalizzerà anche sul recupero della Tari, che permetterebbe di liberare importanti risorse derivanti dagli accantonamenti su crediti per circa 2,35 milioni di euro. Un percorso da condividere con Alia, visto che dovrà essere la società partecipata che gestisce il servizio dei rifiuti a dover riscuotere la Tari non pagata per conto del Comune. Anche se dallo scorso anno, ovvero dall’introduzione della tariffa corrispettiva, è direttamente il gestore ad incassare la tariffa, che corrisponde anche il Comune per le proprie utenze (con esenzione della superficie assoggettabile prevista dal regolamento comunale). E su questo fronte, l’amministrazione ha infine annunciato l’intenzione di potenziale i controlli volti a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio. "Il contrasto all’evasione fiscale continuerà ad essere una delle priorità dell’azione amministrativa – ha ribadito il sindaco Giacomo Cucini in più occasioni – anche per una questione di equità e di giustizia sociale".