Servizio civile, un’esperienza di vita. Decine di posti tra sanità e Comuni

Il bando è aperto per i giovani tra i 18 e i 28 anni di età: fino al 15 febbraio per candidarsi. Ecco la mappa .

di Ylenia Cecchetti

Sempre più richiesta, sempre meno adesioni. Il trend nel 2023 non è stato positivo e ha segnato una vera crisi per il volontariato giovanile. Tanti e ripetuti gli appelli lanciati dalle associazioni dell’Empolese Valdelsa per colmare quei (troppi) posti liberi offerti dal bando per un anno di servizio civile universale. Le difficoltà attraversate dal mondo del volontariato nel trovare un ricambio generazionale non sono mancate. Un compenso mensile di 500 euro e poco più per l’impegno di un anno? Insufficiente per la maggior parte dei giovani, per i quali esigenze e priorità sono cambiati negli anni. Se quella passata non è stata una stagione participata per il terzo settore – lo aveva dichiarato anche Cesvot promuovendo con Giovanisì sei progetti volti a favorire il ritorno della fascia che va dai 14 ai 24 anni – ora che sono stati pubblicati i nuovi bandi, si aprono di fatto altre possibilità.

Vediamo dove. L’Azienda Usl Toscana Centro cerca per l’ospedale San Giuseppe di Empoli otto giovani da inserire nel progetto "L’accoglienza nel Pronto soccorso: maneggiare con cura". Il bando è consultabile sul sito di Usl, per le candidature (la scadenza è la stessa per tutti i progetti) c’è tempo fino alle 14 del 15 febbraio. L’età degli aspiranti operatori volontari? Compresa tra i 18 e 28 anni. La durata è di 12 mesi (25 ore settimanali) e l’assegno mensile di 507, 30 euro. Asl intende favorire il recupero della centralità del paziente, affinché nel permanere in Pronto soccorso ci sia una presa in carico non solo degli aspetti fisici della malattia ma anche di quelli psicologici, relazionali e sociali che permettano di ridurre il tasso di abbandono da parte del pazienti del percorso prima della sua conclusione. Ma sono tanti i settori di intervento toccati dal servizio civile. Rimanendo in ambito sanitario, la Pubblica Assistenza di Empoli mette a disposizione ben 16 posti, e sono addirittura cinque i progetti lanciati da Arci Servizio Civile Empoli Aps. E poi c’è l’iniziativa "Sognate cose grandi" con cui la Misericordia di Empoli mette a disposizione 24 posti per un impegno di 25 ore settimanali distribuite su cinque giorni per dodici mesi (ne parliamo in modo approfodnito nella pagina accanto).

"Comunicazione per le comunità" chiamerà a raccolta otto giovani tra le sedi del Comune di Montelupo (quattro posti), Aspd Montelupo (due posti) e Arci Empolese Valdelsa (due posti). Con l’iniziativa "Gener-azioni" sempre Arci cerca quattro ragazzi da inserire nella sede Auser di Montelupo e altri quattro per Uisp Empolese Valdelsa. Il compito che avranno i selezionati? Fornire assistenza domiciliare per adulti e terza età in condizioni di disagio. Il progetto "Movimento, cura e cultura del tempo libero" prevede un posto da occupare all’associazione Medicea, sede di Cerreto Guidi, un altro invece alla biblioteca comunale Pablo Neruda di Capraia e Limite. L’iniziativa "Educazione e promozione culturale" punta a servizi dedicati a favorire il benessere dei bambini da 0 a 6 anni e delle loro famiglie: tre in questo caso i posti disponibili alla cooperativa Indaco di Montelupo Fiorentino, altrettanti alla Eskimo di Cerreto Guidi. È un esercito di volontari, quello che si andrà a costituire nei prossimi mesi nella rete associativa dell’Empolese Valdelsa. Di "Memoria e antifascismo per costruire la pace" si occuperanno i due candidati al servizio civile accolti da Aned, altri due i posti disponibili per Anpi, così come quelli dell’Arci Empolse Valdelsa per lo stesso progetto. Alla Casa della Memoria, un volontario si potrà dedicare ad iniziative sulla promozione della pace e conoscenza storica. Le candidature potranno essere inoltrate sul portale https://domandaonline.serviziocivile.it con accesso con Spid.