
Consegna case popolari
Empoli, 1 luglio 2014 - Le porte dei nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, costruiti a Serravalle, sono state finalmente varcate dalle sei giovani coppie assegnatarie. Immerso nel verde e ad un passo dal centro di Empoli, il nuovo complesso di appartamenti comprende 24 appartamenti: dal più piccolo di circa 65 metri quadrati al più grande di circa 90, per una spesa affittuaria che ammonta a 105 euro in media. Gli alloggi, finanziati attraverso i proventi ricavati dalle vendite del Comune per una spesa totale di circa 2 milioni e 300 mila euro, sono stati assegnati a distanza di quattordici anni dall'inizio dei lavori.
Nonostante il percorso travagliato, che ha visto la gestione dei lavori passare da Ater a Casa Spa fino a Publicasa, ieri sono state consegnate le prime sei chiavi, anche se la graduatoria generale delle domande resta lunga. Anzi, lunghissima: sono ben 469 infatti le giovani coppie in attesa di un alloggio a Empoli. Un dato impressionante, tanto più in considerazione del numero di case Erp gestite oggi da Publicasa: circa 1500 nel Circondario dell'Empolese Valdelsa, di cui 500 a Empoli. Insomma, per soddisfare tutte le domande presentate occorrerebbe almeno il doppio delle case popolari ad oggi esistenti. Intanto il tempo scorre e tra nuove costruzioni, ristrutturazioni e ostacoli di percorso tante coppie rischiano spesso di restare fuori. «Il numero delle richieste è davvero alto, considerando anche coloro che non hanno i requisiti indicati dal bando – spiega Lucia Mostardini, assessore alla casa e alle politiche sociali – Per questo oggi consegnare le chiavi è stato davvero emozionante».
Altri dieci appartamenti Erp saranno assegnati entro la fine dell'estate, mentre scade il 4 agosto il nuovo bando pubblicato dal Comune per l'assegnazione di otto appartamenti a Serravalle. Tuttavia, i requisiti sono davvero rigidi: oltre all'età dei richiedenti (massimo 35 anni) l'anzianità di formazione della famiglia non deve superare i due anni dalla pubblicazione del bando. Di nuovo rispetto a prima, c'è l'estensione del bando ai residenti nei comuni limitrofi dell'Empolese Valdelsa, anche se la priorità spetta comunque a chi risiede anagraficamente o presta la propria attività nel comune di Empoli. Nel frattempo sono terminati anche i lavori nel complesso della fondazione San Girolamo, dove ci sono 12 alloggi da assegnare, di cui tre destinate alle forze armate.