
Scuole e giardini si rifanno il look Ventilatori e nuovo manto erboso Si corre, in vista della riapertura
Vernice, pennelli, attrezzi alla mano. Estate: tempo di lavori per riconsegnare a settembre ad alunni, insegnanti e personale scolastico edifici in ordine. In questi giorni il sindaco Simona Rossetti, insieme a operai e tecnici del Comune, ha fatto il punto sulle manutenzioni nei diversi plessi scolastici e rispettivi giardini presenti tra capoluogo e frazioni. Si parla di quattro scuola dell’infanzia, altrettante primarie, una scuola media e due asili nido. I sopralluoghi sono stati svolti anche nelle strutture sportive sempre in vista della ripartenza delle attività. "Con il verde pubblico ci siamo rimessi abbastanza in pari dopo le difficoltà del mese di maggio e sono all’attenzione dell’ufficio tecnico le restanti manutenzioni che riguardano il territorio", spiega il sindaco. I principali lavori hanno riguardato il giardino della scuola dell’infanzia di Lazzeretto dove è stato effettuato l’ampliamento con la posa di un manto erboso sintetico, in parte finanziato da una raccolta fondi promossa dai genitori dei bambini che frequentano la struttura. Analogo intervento è stato eseguito alla materna di Stabbia, rendendo lo spazio esterno ancora più accogliente. Anche la scuola primaria della frazione è stata dotata di una tenda per creare più ombra; e tutti i plessi verranno dotati di ventilatori a soffitto (l’intervento è in fase di completamento). A tutto ciò si aggiungono riparazioni, sostituzioni e tinteggiature delle pareti di aule e corridoi. "Ci sono cose, come le manutenzioni ordinarie, che non fanno notizia, ma che sono di fondamentale importanza – sottolinea il sindaco – Tutto ciò viene fatto con un grande impegno da parte del personale comunale, con il supporto di ditte esterne e cooperative, tra un evento e l’altro che organizziamo ogni anno da giugno a settembre sul territorio".
Sistemate le scuole, l’amministrazione comunale ha intenzione di dare un “freno“ alla velocità sulle strade che attraversano il territorio cerretese. "Oltre alle manutenzioni da fare sulle strade la volontà è di risolvere il problema dell’alta velocità, molto sentito dai cittadini – aggiunge Rossetti – Con un investimento di 80mila euro abbiamo acquistato una specifica segnaletica, dai lampeggianti ai dissuasori, che aiuti ad illuminare meglio i punti critici e a far rallentare nei centri abitati. L’indirizzo è di ampliare le zona 30. Laddove non è possibile è creare zone 50. A questo aggiungeremo la richiesta di autovelox".
Irene Puccioni