
Una coppia brinda nel giorno di San Valentino (foto d’archivio)
Empoli, 12 febbraio 2023 – Tra i detti maggiormente identificativi di un soddisfacente rapporto di coppia, quello più puro ed autentico, vi è il famosissimo "due cuori e una capanna". Proverbio che sicuramente non vale per la giornata di San Valentino, festa degli innamorati e dell’amore. Fiori, regali, ristoranti eleganti, chi più ne ha più ne metta. Si fa di tutto per impressionare la dolce metà. Ma quest’anno si pone un apostrofo nero, invece che rosa, tra le parole "ti amo": l’inflazione. L’aumento dei costi dei beni di prima necessità, del carburante e delle bollette, ha pesato sul portafoglio di molti, costringendoli a dei tagli sulle uscite.
«Le spese sono aumentate per tutti – afferma Damiano Mitra del ristorante ’La Maison Pizza & Pesce’ di Empoli – c’è tanta voglia però di stare al ristorante, seduti in compagnia, a gustarsi un buon pasto. Credo che le persone preferiscano risparmiare su altro piuttosto che rinunciare ad andare al ristorante. Per ricorrenze come San Valentino, specialmente, non fanno a meno di una cena a lume di candela. Tant’è che per quella serata siamo già quasi al completo".
Dopo due anni passati a privarsi cene e pranzi fuori, la voglia di sedersi in un bel posto, con le persone care e godersi un bel bicchiere di vino non manca. Reso evidente dal fatto che anche in settimana, non solo nel weekend, i ristoranti sono quasi tutti pieni. Nonostante la festa degli innamorati cada di martedì quest’anno, i ristoranti empolesi sono già tutti pieni, o quasi. "Abbiamo già ricevuto diverse prenotazioni ma credo che il telefono inizierà a squillare più intensamente a ridosso della festa – spiega Laura Lelli, dell’Osteria ì Canto Ghibellino in Piazza Farinata degli Uberti – abbiamo un menù molto vario, che va dai 20 ai 30 ai 40 euro di spesa, per tutte le tasche. Non avendo fatto un menù fisso, i clienti possono scegliere che cosa mangiare e di conseguenza quanto spendere. Nonostante le difficoltà economiche del momento, non credo che in molti rinunceranno a festeggiare".
Molte sono le tecniche adottate dai consumatori per cercare di risparmiare sulla cena. C’è chi prenota da app che offrono sconti, chi controlla minuziosamente il costo di ogni portata per non avere spiacevoli sorprese sullo scontrino e chi gioca d’astuzia.
«Abbiamo ricevuto molte prenotazioni per tavoli da due per lunedì 13 o per mercoledì 15 – spiega Giovanni Avano del Ristorante 20 posti – in molti hanno scelto di evitare di uscire a cena per la festa degli innamorati, preferendo il giorno precedente o quello successivo. Probabilmente per risparmiare ed evitare i rincari che inevitabilmente ci sono per questa festività".
Sicuramente a vantaggio delle tasche dei commensali è il menù alla carta, scelta che sembra essere stata fatta dalla maggior parte dei ristoratori. Non solo lascia libero il cliente di decidere cosa e quanto mangiare, ma anche quanto spendere. D’altro canto però il menù fisso, studiato e pensato in occasione di San Valentino, fa vivere a pieno l’esperienza della giornata. Amore e cibo sono da sempre connessi. L’uno non esiste senza l’altro. Anche con il portafoglio alleggerito da tutte le spese, non si rinuncia a una bella cenetta a lume di candela, mano nella mano con la propria dolce metà. L’amore dunque, sembra non conoscere crisi.