Salotto musicale. Note di Rossini a Villa Petrazzi

Visita e aperitivo con gli Amici della lirica Borsò. Canta Martina Barreca con Nicoletta Cantini al piano.

Salotto musicale. Note di Rossini a Villa Petrazzi

Salotto musicale. Note di Rossini a Villa Petrazzi

CASTELFIORENTINO

Una visita guidata all’insegna della musica quella che viene proposta oggi pomeriggio presso la Villa di Petrazzi, che nel 1867 ospitò Giuseppe Garibaldi. L’iniziativa denominata “ApeRossini. Un salotto con Garibaldi“, che contempla una doppia visita guidata con musiche di Rossini, è a cura dell’associazione “Amici della Lirica Umberto Borsò”, in collaborazione con la Società Storica della Valdelsa. La visita (suddivisa in due turni, alle 16 e alle 18.15) sarà allietata da un aperitivo offerto a tutti i partecipanti e da brani di musica da camera del famoso compositore marchigiano, eseguiti nel pianoforte ottocentesco della villa, restaurato per l’occasione, da Nicoletta Cantini, mentre a cantare sarà il soprano Martina Barreca. A ogni turno di visita, prima della esibizione musicale, è prevista un’introduzione storica a cura della Società Storica della Valdelsa. Garibaldi fece visita a Castelfiorentino nell’estate del 1867 mentre stava organizzando una spedizione di volontari contro lo Stato Pontificio, che sarebbe naufragata alcuni mesi dopo a Mentana. In quegli anni, proprietario della Villa era Tommaso Giannini, il quale si era distinto nella campagna di reclutamento durante la III Guerra d’Indipendenza (1866), e rappresentava pertanto un solido punto di riferimento per il movimento garibaldino del territorio. La Villa, che si trova in via Charles Darwin a Petrazzi si presenta ancora oggi con tutte le caratteristiche della dimora storica, avendo conservato gli arredi ottocenteschi, una collezione davvero preziosa di cimeli di varie tipologie e anche alcuni documenti, fra i quali una lettera che Garibaldi scrisse il 6 giugno 1876 dall’isola di Caprera, in cui pregava il destinatario di ringraziare gli “amici di Castelfiorentino” per la somma di 246 lire raccolta dai castellani, e da questi ultimi offerta a Garibaldi. La Villa di Petrazzi è stata visitata nel novembre 2019 dalla pronipote dell’”eroe dei due mondi”, Annita Garibaldi Jallet, la quale è rimasta impressionata dall’amore e dalla cura con cui i proprietari che si sono succeduti a Giannini (a partire da Onorato Tinti fino all’attuale, Leonardo Fabiani) hanno saputo preservarla in tutti questi anni.