Sale la febbre da Palio. Ecco gli accoppiamenti dei cavalli con le contrade

Folla ed emozioni in piazza ieri sera per uno dei momenti più importanti. Dopo l’ingresso trionfale dei protagonisti, i cori benauguranti e la "tratta".

Di piazza in piazza per vivere appieno il clou della settimana paliesca. Dalla presentazione del Cencio firmato da Marco Neri e dedicato al 60esimo anniversario della nascita dell’associazione Fratres Donatori di Sangue di Fucecchio (fondatori del Palio) ci si è spostati ieri in piazza Montanelli per un altro dei momenti decisivi: la tratta. La tensione è nell’aria. L’assegnazione dei cavalli a ciascuna delle 12 contrade rappresentate da fortunelli, barbareschi, presidenti e capitani, è appannaggio della Dea Bendata. Questione di fortuna prima (racchiusa nelle ghiandine girate nelle urne) e di strategie poi. Volti tirati dall’emozione, momenti di religioso silenzio e boati di gioia all’occorrenza. Il sorteggio ha tenuto col fiato sospeso il popolo di piazza. Nel lotto dei 12 cavalli scelti e imbussolati anche il trio delle favorite, la grigia Zinzula Sedilesa, Zenia Zoe protagonista di una bella prestazione lo scorso anno e Zia Zelinda già vincitrice del Palio.

Ma ecco i binomi che andranno a disputarsi la gara di domenica. Primo estratto è Zio Fester, cavallo tutto da scoprire, toccato in sorte a Torre. Il popolo di Cappiano esulta: porterà in pista l’esordiente Zinzula Sedilesa, nome come detto, tra i più ambiti. Dyllu, altro esordiente correrà con i colori di Samo mentre Vittorino, cavallo che già ha corso il Palio due volte, gareggerà per le Botteghe. Quinta estrazione vede Vanadio da Clodia, altro grigio, assegnato a Sant’Andrea. L’urna gira e consegna Ceccomitocca a Porta Bernarda. Avanti con Blue Star – cavallo atteso e tra i più desiderati – che manda in delirio il popolo di Porta Raimonda. Uno dei più esperti del lotto, Sultano da Clodia, rappresenterà Borgonovo e finalmente è la volta di Zia Zelinda, che torna a San Pierino a due anni dalla vittoria; il popolo d’Oltrarno è festante. Altra coppia è quella formata da Charly Brown e Ferruzza. Infine Zenia Zoe e Cecco Biondo, entrambi cavalli di indubbie qualità, vanno rispettivamente a Querciola e Massarella.

Con le accoppiate contrade-cavalli, la partita è ufficialmente aperta. Inizia ora il lavoro delle dirigenze che dovranno ingaggiare l’interprete, il fantino su cui puntare per la vittoria. Tra tre giorni si conoscerà il nome di chi solleverà il Cencio verso il cielo. Un Palio - è la 43esima edizione- carico di significati perché omaggia la donazione, un gesto di solidarietà e vicinanza alle persone che hanno bisogno. L’autore di "Diamoci una mossa" (questo il titolo dell’opera) ha ripercorso passo dopo passo la sfida nel realizzare il suo terzo lavoro per la manifestazione.

"Questo Cencio non lo volevo fare – si racconta strappando un sorriso ai contradaioli Neri – Ho ancora i brividi al ricordo di quello dipinto nel 2018. Davanti a questo tema però non ho saputo tirarmi indietro, celebrando chi si occupa di carità e solidarietà verso i bisognosi". Oggi e domani tutti in pista a partire dalle 18.30 per le prove in Buca d’Andrea. I fantini inizieranno a prendere dimestichezza con i cavalli delle contrade assegnate. Sabato invece, il momento delle firme per ufficializzare il legame tra fantino e contrada. Fino a quel "patto" però, tutto è possibile. Via al valzer delle monte, tra conferme o improvvisi colpi di scena.

Y.C.