Maxi antenne in collina, due paesi sulle barricate. Partita la raccolta firme: "Un danno enorme"

Montespertoli, il sindaco Mugnaini: "Torri alte 36 metri sul crinale, rovinano il paesaggio"

La petizione contro le antenne a Montespertoli (Foto Gasperini/Germogli)

La petizione contro le antenne a Montespertoli (Foto Gasperini/Germogli)

Montespertoli, 10 aprile 2024 – Al Circolo Arci di San Quirico in Collina, nel comune di Montespertoli, è stata avviata la raccolta firme contro i progetti di antenne per comunicazioni e telefonia nel paese e nel vicino, storico borgo di San Pancrazio. Ci sono i moduli a norma di legge, come annunciato - anche via social - dal sindaco Alessio Mugnaini che ha già sottoscritto la petizione. Si tratterebbe di due ‘torri’ metalliche di 36 metri. Il Comune si è opposto anche con documento allegato alla conferenza dei servizi. È invece pronto a ridiscutere il progetto a fronte di strutture ben più modeste e differente locazione, e anche a fronte di opere di restituzione (come le tribune) al campo sportivo di San Quirico (che ha qualche necessità di essere risistemato).

Le società di telefonia interessate sono attese a rispondere alle obiezioni dell’ente. Si erano dette pronte a vagliare tutte le criticità emerse, anche sulla scorta di alcune perplessità dell’Arpat. Intanto, appunto, si raccolgono le firme. Le quali oltre ad avere come obiettivo la situazione locale intendono accendere una luce sulle decisioni di Roma riguardo agli impianti per la telefonia, in ordine ai quali gli enti locali avrebbero mani assai legate.

"In questi giorni - ha spiegato Mugnaini, anche via Fb - sono arrivate due richieste di installazione di antenne per la telefonia mobile alte circa 36 metri da collocare a San Quirico e a San Pancrazio. Messe su quel crinale sarebbero davvero un danno paesaggistico e ambientale enorme per il nostro territorio. Purtroppo - ecco il punto - queste installazioni seguono una procedura in deroga autorizzata dal Governo e i margini del Comune sono limitati. Abbiamo subito richiesto informazioni di dettaglio, abbassamento delle quote, cambio di localizzazione e valutazioni ambientali più approfondite. A questo progetto, così come presentato, vogliamo dire no, ma dalla normativa pare che il parere dei Comuni conti zero. La raccolta di firme è per chiedere al Governo di rivedere questa decisione. Io ho già messo la mia firma. Troverete i moduli al Circolo Arci di San Quirico, che ringrazio". E’ ora pubblica anche la seconda richiesta di antenna: sarebbe (come da progetto) nei giardini pubblici di via Oreto, a San Pancrazio, versante valle del Virginio.

Andrea Ciappi