
Più agenti nel 2024. Il comandante Luschi annuncia le novità: "Saliremo a 96 vigili"
EMPOLESE VALDELSA
Da quattro anni è alla guida del corpo della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa. Massimo Luschi, 50 anni, conosce bene il territorio avendo accumulato una lunga esperienza nel ruolo di comandante.
È ormai tempo di bilanci: il 2023 che anno è stato?
"Un anno impegnativo perché abbiamo lavorato su tanti fronti. Anche con l’unità cinofila, nostro fiore all’occhiello, abbiamo effettuato tanti servizi. Come attività abbiamo spaziato dai rilievi agli accertamenti all’abbandono di rifiuti. E lo abbiamo fatto sempre con grande professionalità e massimo impegno".
È stato anche un anno di proteste da parte del personale che lamenta carenza d’organico e problemi nelle dotazioni...
"Con quest’ultimo concorso riusciremo a immettere in servizio nuovi agenti. Dovremmo arrivare a 96 nei primi mesi del 2024, attualmente siamo a 78 unità circa. Si tratta del primo step, con la possibilità di aumentare ancora in base alle risorse che ciascun comune potrà dare. I nuovi agenti saranno operativi da subito, anche se inizialmente saranno affiancati da chi ha già esperienza. Dovranno seguire il corso di formazione della Regione, poi acquisire la patente di servizio e l’abilitazione all’uso dell’arma. Il periodo di addestramento non è breve. Rispetto alle altre richieste avanzate dai sindacati stiamo cercando di ottimizzare la strumentazione in dotazione nell’ottica di migliorare la sicurezza degli stessi agenti e il servizio per i cittadini".
Quali sono i punti di forza della polizia municipale?
"Il fatto di essere un unico corpo, di lavorare come unione permette nelle grosse criticità di esserci sempre e in maniera massiccia. Faccio un esempio: nel nubifragio dello scorso 2 novembre il comune di Cerreto Guidi, che è stato tra i più colpiti, ha potuto contare su tutto l’organico della municipale che si è alternato sull’emergenza. Se non fossimo stati un unico corpo il territorio avrebbe avuto a disposizione 4/5 unità. Stesso discorso vale per i grandi eventi dalla Festa del Natale di Empoli a Mercantia, alla Festa dell’Unicorno a Incanti e Banchi e molti altri appuntamenti".
Quali invece i punti deboli?
"Con l’arrivo dei nuovi agenti e la riorganizzazione che ho in mente andremo a colmare alcune lacune, come riuscire a riportare più uomini sul territorio, avere maggiore contatto con il cittadino e una conoscenza capillare del territorio".
C’è un’attività che le ha dato particolarmente soddisfazione?
"Il progetto di educazione stradale nelle scuole. Siamo entrati nelle classi con il nostro cane Noa e con altri cani che fanno Pet therapy. Educare fin da piccoli al rispetto delle norme stradali e più in generale al rispetto degli altri serve a costruire una società migliore. La polizia municipale non deve essere considerata come forma repressiva: mi piacerebbe che passasse sempre di più questo messaggio".
Irene Puccioni