
Picchianti attacca: "Sicurezza stradale e manutenzioni, siamo a zero"
La campagna elettorale sempre più nel vivo. Con Emma Donnini – per il centrosinistra – che prosegue i suoi incontri. E con il centrodestra che spinge sulle carenze del territorio. Vittorio Picchianti, esponente di Fratelli d’Italia, è appoggiato come candidato sindaco da una coalizione compatta che include Forza Italia e la Lega, oltre FdI. E dai social attacca: "Fucecchio merita di più: dieci anni di inerzia e mancanza di visione hanno lasciato la città al palo sulla sicurezza stradale e la manutenzione delle infrastrutture". "L’attuale amministrazione del Pd, di cui fa parte con un ruolo determinante anche l’attuale candidata sindaco, ha dimostrato incapacità nell’affrontare le sfide cruciali che hanno coinvolto la nostra città – scrive sulla pagina Facebook –.Guardando gli ultimi dieci anni, è evidente quanto poco sia stato fatto per garantire la sicurezza stradale, il mantenimento delle infrastrutture e delle opere". Nel dettaglio? "Dalle strade delle Cerbaie piene di buche, ai ponti a rischio cedimento sulla Sp111, passando per l’infinita pista ciclabile di via Colombo e i marciapiedi in stato di abbandono, la lista degli errori e delle negligenze è sconcertante".
Non è finita. "Il palazzo dello sport, la Torre di Mezzo, l’ambulatorio di Massarella e le scale mobili degli ascensori – aggiunge –: sono solo alcuni esempi di come l’attuale amministrazione abbia gestito in modo disastroso molti progetti, sprecando risorse e mettendo a repentaglio il patrimonio della nostra comunità".
"Non possiamo più permettere che questa negligenza continui – arringa Picchianti –. Come candidato sindaco, mi impegno a portare avanti un’amministrazione trasparente, responsabile e orientata al benessere della nostra comunità. Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo sicuramente plasmare il nostro futuro. È tempo di agire, è tempo di un vero cambiamento a Fucecchio".