EMPOLI
Quattro continenti in gara per il concorso internazionale di composizione “Ferruccio Busoni”. A spuntarla, sintomo della grande preparazione dei talenti di casa nostra, sono stati tre italiani. Sul podio per aggiudicarsi il premio del primo concorso dedicato al musicista empolese, infatti, sono Andrea Nosari, Riccardo Perugini e Luca Vago, autori dei tre brani che saranno proposti nel corso della serata di venerdì in centro a Empoli, aperta da una lettura dantesca e conclusa dall’opera lirica “Gianni Schicchi”.
Non solo Europa, rappresentata con Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Ungheria, Portogallo, Lituania, Ucraina, Russia, ma anche Giappone, Iran, Stati Uniti, Messico, Paraguay e Australia. Una vera e propria chiamata internazionale per il settore della composizione musicale che ha messo Empoli al centro del mondo. Ai tre autori l’onore di far ascoltare le proprie opere per conquistare il primo posto e magari il premio della giuria popolare in occasione di "Note d’incanto", evento per la regia del Centro studi musicali Ferruccio Busoni, in programma venerdì dalle 21.15, in piazza Farinata degli Uberti. Andrea Nosari, classe 1972 e originario di Città di Castello avrà la possibilità di farsi conoscere al pubblico empolese contendendosi la vittoria con il senese Riccardo Perugini in gara con il brano “Ciò che rimane” e conLuca Vago che invece partcipa al concorso con “Zaliakis”. La serata in musica sarà il clou del concorso voluto per omaggiare Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte.
Si comincia con la lettura del decimo Canto dell’Inferno di Dante dove spicca la storia di Farinata degli Uberti e del suo legame con la città di Empoli. Il palcoscenico sarà il sagrato della Collegiata di Sant’Andrea, dove al termine della lettura verranno eseguiti i tre brani finalisti del primo concorso “Ferruccio Busoni”, con la partecipazione dell’Orchestra Regionale della Toscana.
Spazio all’annuncio di primo, secondo e terzo classificato e alla consegna del premio del pubblico, per poi dare il La alla seconda parte della serata, interamente dedicata Giacomo Puccini e alla sua opera comica in un atto “Gianni Schicchi”, ispirata a un episodio del trentesimo Canto dell’Inferno dantesco: sarà proposta in forma di concerto e non scenica, così da rispettare le norme anti-contagio legate all’emergenza Covid-19.
A valutare gli elaborati sarà una giuria eccellente, presieduta da Fabio Vacchi e composta da Andrea Portera, Lorenzo Ancillotti, direttore artistico del ‘Busoni’, Pietro Rigacci, Thierry Escaich e Detlev Glanert. Un podio tricolore, che vedrà per il primo classificato un premio da 3mila euro, per il secondo un premio da 1.500 euro e per il terzo un premio da 500 euro. Il brano vincitore sarà pubblicato da Edizioni Suvini Zerboni-Sugar Music Spa.
Chi fosse interessato ad assistere alla serata dedicata al talento e alla musica può acquistare i biglietti in vendita a partire da 10 euro. Tutti i dettagli sono sul sito web centrobusoni.org. Informazioni allo 0571 711122.