La onlus #Vorreiprendereiltreno regala la pet therapy ai piccoli della pediatria

Il progetto per l'ospedale Santa Chiara di Pisa è stato finanziato grazie alla raccolta fondi di Natale. Risorse anche per 'Incontriamoci al parco'

La pet therapy aiuta i piccoli ricoverati in ospedale

La pet therapy aiuta i piccoli ricoverati in ospedale

Cerreto Guidi (Firenze), 12 gennaio 2020 - Un anno di pet therapy per i piccoli ricoverati nel reparto di pediatria del Santa Chiara di Pisa e attività per i bambini che frequentano a Montespertoli gli spazi del gruppo 'Incontriamoci al parco'. Sono alcune delle missioni compiute dalla onlus #vorreiprendereiltreno capitanata dallo studente cerretese Iacopo Melio, grazie alla solidarietà di tutti coloro che hanno deciso di mettersi al fianco del giovane, disabile fin dalla nascita, sempre pronto a buttarsi in una nuova sfida in cui ci siano come obiettivi l’abbattimento di barriere, architettoniche o culturali che siano, e cause sociali o umanitarie alle quali contribuire.

Per tagliare questi ultimi due prestigiosi traguardi, l'associazione ha potuto contare sui frutti della raccolta fondi scattata nel periodo pre-natalizio grazie allo spirito di iniziativa di Melio, pure penna vivace e apprezzata nella doppia veste di scrittore e giornalista. «Anche quest’anno, con il vostro aiuto, per la raccolta di Natale siamo riusciti a rinnovare il progetto di pet-therapy nel reparto di pediatria dell’ospedale ’Santa Chiara’ di Pisa, per tutto l’anno 2020 – ha racconta il giovane sulle pagine del sito web della onlus da lui presieduta – Il progetto, del valore di 4.100 euro, verrà svolto dal personale qualificato dell’Asd Dobredog».

Ma il Natale da poco archiviato, dicevamo, ha portato buone notizie anche sul territorio dell’Empolese Valdelsa. In particolare, spiega l’associazione presieduta da Melio, «dalla raccolta fondi di Natale 2019 abbiamo utilizzato 600 euro per finanziare un nuovo progetto di arteterapia inclusiva per bambini, con e senza disabilità, del gruppo ‘Incontriamoci al parco’ di Montespertoli, uno spazio multifunzionale dove prendono vita laboratori creativi e di relazione». Alla stessa causa è stata destinata anche una parte dei fondi, ovvero altri 600 euro, che sono stati raccolti grazie all’edizione 2019 di «All Ink Day», iniziativa che ha visto protagonisti i tatuatori e la loro irrefrenabile creatività. 

S.P.