
Un passo avanti che proietta la città del Genio verso uno scenario mondiale. Il Museo Leonardiano di Vinci sbarca su Getyourguide, la piattaforma che promuove località turistiche di tutto il mondo e permette agli operatori culturali di aumentare il volume di prenotazioni e promuovere la propria attività. La prima settimana di presenza sulla app, si è tradotta in prenotazioni da Australia, Stati Uniti, Germania, Olanda, ma anche Repubblica Ceca, Norvegia, Svizzera, Danimarca. Hanno risposto bene Irlanda, Ungheria, Israele, Romania e Spagna.
Un filo che unisce Vinci al resto del mondo, nel segno dell’innovazione. "Negli ultimi anni sono cambiate le modalità di prenotazione e visita dei Musei – dice il vicesindaco con delega alla Cultura Sara Iallorenzi – I visitatori preferiscono acquistare biglietti on line prenotando anche l’orario di ingresso per evitare eventuali file e gli orari di maggior afflusso. L’obiettivo è riuscire a presentare l’offerta culturale di Vinci a livello mondiale, e l’ingresso in Getyourguide è un passo in avanti in tal senso". Un clic, insomma, e anche una parte del patrimonio culturale locale (compresa la casa natale di Anchiano) sarà godibile dai visitatori più lontani, insieme ad attrazioni e attività di altri 150 paesi del mondo. La piattaforma (in 22 lingue e 40 diverse valute) è infatti tra le più utilizzate da chi cerca esperienze da vivere durante i propri soggiorni turistici. Su Getyourguide tra i principali luoghi della cultura toscani e italiani ora spuntano i musei di Vinci, visita abbinabile a una degustazione di vino, magari.
"Il Museo Leonardiano ha superato da tempo le 100mila presenze - conclude Iallorenzi - La stagione estiva è stata proficua e siamo fiduciosi per il futuro. La vendita dei biglietti sul sito del Museo proseguirà e si affiancherà a quella su Getyourguide, che è una delle piattaforme più conosciute e contattate dagli utenti a livello europeo e mondiale. Sulla piattaforma sarà anche possibile prenotare la visita guidata ai manoscritti presenti nella biblioteca del museo, una novità che abbiamo lanciato per l’occasione".