IRENE PUCCIONI
Cronaca

Prima le avance, poi l’aggressione. Viaggio choc per una studentessa

Una ventenne racconta di aver subito un tentativo di violenza sessuale nella tratta ferroviaria Siena-Firenze

Polfer (immagine di repertorio)

Empoli, 25 marzo 2023 – Non era la prima volta che le metteva gli occhi addosso rivolgendole apprezzamenti non graditi. Ma si era sempre fermato lì, senza oltrepassare la soglia ’verbale’. Questa volta, però, le cose sono andate diversamente e la ragazza, una ventenne, studentessa universitaria, residente nel Fiorentino, si è trovata vittima di un tentativo di violenza sessuale. È successo tutto su un treno che percorre la tratta Siena - Firenze, con fermata anche a Montelupo Fiorentino, stazione dove la giovane sale e scende dal treno. Secondo il racconto della ragazza insieme a un’amica stavano tornando a casa dopo l’ultima lezione all’Università. Avevano preso il treno che parte da Siena intorno alle 16.30. Sedute in uno scompartimento del convoglio stavano tranquillamente conversando quando, alla stazione di Poggibonsi, è salito il presunto aggressore: un giovane extracomunitario, di circa venticinque anni.

L’uomo si è avvicinato e ha iniziato ad infastidirle con apprezzamenti pesanti. Ad un certo punto ha allungato la mano toccando i capelli della studentessa, che spaventata si è alzata di scatto e con l’amica ha cambiato subito carrozza. Il ragazzo però non si è arreso e le ha seguite. La sua morbosa attenzione si trasformata in violenza quando con un gesto repentino ha afferrato per un braccio la studentessa cercando di spingerla verso il bagno del treno. La giovane ha provato a divincolarsi per sfuggire alla morsa del suo molestatore. Anche l’amica ha tentato di fermarlo per poi correre a cercare il capotreno. Il personale in servizio sul treno, sempre stando al racconto della giovane vittima, è intervenuto tempestivamente. 

Il capotreno ha chiesto al giovane straniero di mostrargli il biglietto. Verificato che non l’aveva lo ha fatto subito scendere alla fermata successiva. La studentessa, per fortuna, non ha riportato conseguenze fisiche, ma a distanza di qualche giorno è ancora sconvolta. Negli occhi ha ancora l’immagine del suo aggressore. Non riesce a togliersi dalla mente quei momenti di puro terrore. Ha paura a salire sul treno. La possibilità di incrociare di nuovo quell’uomo che possa tornare a farle del male non la fa dormire. Secondo la 20enne non sarebbe stata solo lei a finire nelle mire di quel giovane. Al momento non risultano, tuttavia, denunce formali presentate alla Polfer. Non si esclude, però, che possano arrivare. Anche da parte di questa studentessa.