Minacce agli amministratori. Nel report di Avviso Pubblico sotto la lente i casi ’empolesi’

Il capogruppo in Consiglio Poggianti ha trovato l’auto danneggiata da un liquido corrosivo. Al sindaco di Castelfiorentino è stata recapitata una busta contenente una cartuccia calibro 12.

Minacce agli amministratori. Nel report di Avviso Pubblico sotto la lente i casi ’empolesi’

Minacce agli amministratori. Nel report di Avviso Pubblico sotto la lente i casi ’empolesi’

EMPOLESE VALDELSA

Amministratori, tra sindaci, assessori e consiglieri comunali, sotto tiro. Oggetto di minacce gravi, talora gravissime. Succede ancora in Toscana, e succede di nuovo nell’Empolese Valdelsa. In particolare a Castelfiorentino e a Empoli. Lo riporta nel resoconto dell’ultimo anno Avviso Pubblico, l’associazione di comuni italiani e altri enti che si occupa di contrasto alle mafie e alla criminalità organizzata. Nel report che scandaglia le minacce agli amministratori regione per regione vengono citati due casi accaduti sul territorio. "A Castelfiorentino viene recapitato un proiettile al sindaco Alessio Falorni, nonché presidente dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa. Ad Empoli viene disposta la vigilanza generica radiocontrollata per un capogruppo in consiglio comunale, disposta a seguito di un atto vandalico alla sua auto, ma anche perché c’erano stati dei precedenti, ovvero minacce di morte rivolte alla sua persona durante la precedente campagna elettorale". Era la fine del gennaio 2023. Il primo cittadino castellano Alessio Falorni va alla caserma dei Carabinieri a sporgere denuncia: nella cassetta delle lettere della casa del padre, ha trovato una busta con una cartuccia calibro 12. La busta viene consegnata alle forze dell’ordine, e la vicenda va subito all’attenzione della Prefettura e quindi al Viminale. Un atto intimidatorio, gravissimo. Falorni dirà che purtroppo questi tipi di minacce non sono isolate, e che potrebbero essere uno dei motivi per cui ultimamente non è che ci sia la fila fuori della porta per candidarsi a fare il sindaco. Segno evidente che le minacce sono diffuse, pessimo segnale per la democrazia.

Pochi mesi fa Andrea Poggianti, avvocato, capogruppo in consiglio comunale di Empoli per Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli, all’uscita dal Tribunale di Firenze, ha trovato l’auto danneggiata da un liquido corrosivo. C’erano già state in precedenza gravissime minacce alla sua persona. Avviso Pubblico ha rilevato anche questo brutto episodio. La Toscana con 20 casi si situa al quinto posto – al pari della Sardegna - tra le regioni più colpite dal fenomeno amministratori sotto tiro, prima regione del Centro Nord. In 14 anni, Avviso Pubblico ha ‘registrato’ in Italia ben oltre 5.300 atti intimidatori, di minaccia e violenza nei confronti di amministratori locali e personale della pubblica amministrazione.

Andrea Ciappi