Maturità, pronti al via. È già conto alla rovescia per oltre 1.300 studenti

Nell’Empolese Valdelsa saranno sette gli istituti chiamati alla grande prova. La ’carica dei trecento’ arriva dal liceo Pontormo: la mappa delle classi. .

Maturità, pronti al via. È già conto alla rovescia per oltre 1.300 studenti

Maturità, pronti al via. È già conto alla rovescia per oltre 1.300 studenti

Riti scaramantici e gite fuori porta. Corsa al recupero delle insufficienze e adrenalina alle stelle. I cento giorni alla maturità sono stati festeggiati da poco, un importante momento di passaggio per i maturandi che hanno ufficialmente avviato il conto alla rovescia per l’Esame di Stato. L’anno scorso erano 1300 i candidati al diploma nell’Empolese Valdelsa. Abbiamo provato a tracciare un quadro aggiornato. Al liceo Pontormo sono 14 le classi quinte (sette dello scientifico con i vari sotto indirizzi e altrettante delle scienze umane); circa 300 giovani si stanno preparando al primo grande esame della vita, inclusi quattro privatisti che l’ufficio scolastico regionale ha abbinato all’istituto di via Sanzio. Sono 18 le quinte dell’istituto Ferraris-Brunelleschi di Empoli, per un totale di 251 studenti (due classi in più rispetto al 2023).

Al Checchi di Fucecchio si presenteranno davanti alla commissione in 157 mentre l’Enriques di Castelfiorentino (con 5 indirizzi di studio) porterà alla maturità 168 dei suoi, 11 classi così suddivise: due del liceo scientifico (36 studenti), una per il tecnico agrario (18), due per il tecnico economico (28), due per il professionale servizi commerciali e promozione pubblicitaria (30) e quattro per l’alberghiero (56). Alla lista andranno aggiunti, poi, gli studenti dell’istituto Fermi-Da Vinci che quest’anno accompagna otto quinte (200 alunni). Mancano, al momento i dati sul liceo Virgilio, che lo scorso hanno ha visto impegnati nelle prove 215 giovani. Passiamo alle scuole paritarie. Se per il Conservatorio Santissima Annunziata di via Chiara a Empoli, quest’anno (per la prima volta) non si è formata la classe quinta liceo, l’Istituto Calasanzio (Padri Scolopi) conta invece due classi in preparazione; una trentina i giovani candidati al diploma. Per essere ammessi è necessario rispondere a una serie di requisiti: voto sufficiente in tutte le materie, voto in condotta, il mantenimento delle assenze sotto il limite consentito, la partecipazione alle prove Invalsi 2024 (in svolgimento proprio in questo periodo e fino al 27 marzo) e il completamento delle ore necessarie per l’alternanza scuola-lavoro.

Ma veniamo ai dettagli organizzativi. Per il 2024 si conferma lo stesso impianto dello scorso anno: ci sono due prove scritte a carattere nazionale (decise, cioè, dal Ministero) e un colloquio orale. La prima x sul calendario è quella di mercoledì 19 giugno, quando a partire dalle 8,30 (con 6 ore di tempo a disposizione) si svolgerà la prima prova, lo scritto di italiano. Il Ministero dell’Istruzione deciderà nei prossimi mesi i temi che confluiranno in 7 tracce suddivise in 3 tipologie. Questo compito sarà uguale per tutti gli indirizzi di studio. La seconda prova è fissata per il 20 giugno. In questo caso ogni indirizzo affronta tracce basate sulle proprie materie di studio: per fare qualche esempio greco per il liceo classico, matematica per lo scientifico, lingua e cultura straniera 3 per il liceo linguistico, economia aziendale per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing. Il lunedì o il martedì successivo alla seconda prova, via con i colloqui orali che si concluderanno entro le prime due settimane di luglio. Le commissioni saranno composte da un presidente esterno, tre commissari interni e tre esterni. Per conoscere i nomi di questi ultimi, ci sarà da aspettare i primi di giugno.

Ylenia Cecchetti