Fucecchio, 19 novembre 2023 – Si è accasciato a terra all’improvviso, alla mezz’ora dal fischio di inizio nella partita di calcio fra l’Ac Giovani Fucecchio 2000 e il Tau Altopascio. Doveva essere un match come tanti, quello giocato ieri per il campionato Allievi B sul campo comunale fucecchiese. Invece la gara si è trasformata in un incubo. Proprio durante il match, infatti, un calciatore di soli 15 anni del Fucecchio (ma residente a Pistoia e arrivato in squadra lo scorso dicembre dopo un’esperienza nel Tau) si è sentito male ed è caduto a terra. Sono stati attimi di panico quelli vissuti da entrambe le squadre, anche sugli spalti con le famiglie sconvolte, e i bimbi impauriti per quanto accaduto. E’ successo tutto al 33esimo del primo tempo. Il giovane è caduto a terra, "da solo, senza aver subito alcun tipo di contatto con gli avversari o col terreno - racconta Diego Paletta, responsabile del settore giovanile - E’ stato un mancamento e l’episodio ci è apparso grave".
Spasmi, convulsioni, febbre alta e tanto spavento. I primi a lanciare l’allarme sono stati i compagni. A chiamare i soccorsi invece è stato Paletta. "Lo staff tecnico delle due panchine è corso in campo per un primo soccorso - spiega il responsabile - Io ho chiamato per primo l’ambulanza, arrivata insieme all’auto medica". I sanitari, con l’aiuto dello staff di entrambe le squadre, hanno rianimato il giovane in mezzo al rettangolo verde per circa 40 minuti.
«Minuti interminabili, con gli altri ragazzi comprensibilmente scioccati rimasti in campo. L’arbitro ha decretato la fine della partita; non c’era più la condizione emotiva per continuare". All’apertura del cancello sono arrivati anche i genitori a bordo campo. Il giovane si lamentava per le fitte alla testa, ha poi ripreso coscienza ed è stato trasportato al San Giuseppe.
«Ora sta meglio - dice Paletta - Ci ho parlato e mi ha rassicurato. Si trova ricoverato in pediatria per accertamenti. Non vede l’ora di rientrare e noi lo aspettiamo. Ma ora la cosa più importane è la salute". Resta da capire se il mancamento sia stato causato da un contrasto sul campo o da un malore legato ad un problema cardiaco o ad un attacco epilettico. Tutte valutazioni che spettano al personale medico. Intanto, si fa sentire forte la solidarietà degli amici del ragazzo. Tanti i messaggi che inondano i social in queste ore. "Riprenditi, forza - scrivono gli amici. Siamo tutti con te".