
EMPOLI
Creare un progetto industriale che consenta alla Toscana di realizzare concretamente un’economia circolare in filiera corta, in un distretto che ha nel vetro un perno storico dell’economia locale. Un obiettivo nato su proposta della Vetro Revet all’amministrazione comunale, per lo sviluppo di un polo vetraio.
Dove? Nell’area di via Castelluccio, a ridosso della zona industriale del Terrafino, dove ormai da qualche anno si sono insediate realtà produttive legate al settore della raccolta e del riciclo di rifiuti e dove ha sede una delle più grandi vetrerie d’Italia, la Zignago Vetro, socio al 51% di Vetro Revet, costituitasi nel dicembre 2017. La restante quota del 49% dell’azienda è invece di proprietà della Revet spa. Il Piano unitario convenzionato è stato approvato proprio nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale.
Il provvedimento ha visto un sostegno trasversale da parte del Partito Democratico, Questa è Empoli, Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli, Buongiorno Empoli Fabrica Comune, Movimento 5 Stelle che hanno votato a favore, mentre ad astenersi è stata la Lega Salvini Empoli. Si pongono così le basi per la realizzazione di questo impianto, allargando l’area dello stabilimento accanto alla Zignago. Una delle novità già presenti all’interno della variante al regolamento urbanistico denominata ‘Empoli Fa impresa’, portata a termine della scorsa consigliatura, e che aveva come obiettivo lo sviluppo di alcuni siti produttivi-industriali presenti nel territorio comunale.
"A Empoli si fa economia circolare. Empoli deve continuare a essere la città del lavoro e un esempio di sviluppo sostenibile – dice il vicesindaco Fabio Barsottini -. Abbiamo dato il via libera finalmente a un investimento privato che non solo consoliderà la presenza del polo vetrario di Empoli, ma sopratutto diventerà un esempio concreto di come si fa economia circolare. Empoli continua a essere una città di sviluppo e innovazione capace di attrarre investimenti pubblici e privati. Noi di questo siamo orgogliosi e continuare a fare di tutto perché queste opportunità facciano crescere ancora la nostra città". Si tratta di un impianto di separazione e cernita del vetro, la cui attività sarà orientata al produrre rottame di vetro pronto al forno di qualità migliore e in quantità maggiori, al servizio dello stabilimento di Empoli di Zignago Vetro e del mercato in genere.
Con il provvedimento appena approvato inizia, di conseguenza, l’iter per consentire la nuova edificazione, a completamento dell’area industriale, al fine di consolidare il polo vetrario già presente.
E’ previsto inoltre lo spostamento della strada vicinale di uso pubblico esistente via Castelluccio de’ Falaschi da sud a nord del complesso, allo scopo di riunire tutta l’area industriale.
La società Vetro Revet, attualmente già presente al Terrafino di Empoli, si sposterà, di conseguenza, in quell’area per la vicinanza con la Zignago Vetro, anche al fine di ottimizzare il ciclo di recupero del vetro.