Leopardi, passione infinita. Sofia è prima in Italia

La liceale con il pallino per il poeta ha vinto il concorso nazionale a Recanati "Adoro la letteratura, mi ha aiutato a superare un periodo difficile della mia vita".

Leopardi, passione infinita. Sofia è prima in Italia

Leopardi, passione infinita. Sofia è prima in Italia

Il miglior elaborato alla settima edizione del premio Giacomo Leopardi, promosso dal centro nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, è risultato quello dell’empolese Sofia Gonfiantini. "L’accurata analisi linguistico-stilistica; la fluidità e la profondità dell’argomentazione; la ricchezza di riferimenti letterari e filosofici, l’entusiasmo interpretativo attestano assoluta eccellenza". Questa la motivazione con cui la studentessa della quinta BS del liceo delle Scienze Umane del Pontormo di Empoli, ha prevalso sugli altri 18 vincitori regionali.

"Adoro la letteratura e in particolare Leopardi e già partecipare alla selezione regionale per me è stata una grande soddisfazione – esordisce la 19enne empolese – e per la prova dello scorso 15 aprile mi ero preparata molto e sono stata fin da subito soddisfatta di come l’avevo svolta, ma non avrei mai pensato che potesse essere giudicata la migliore". Una passione quella per Leopardi nata già ai tempi della terza media. "In quel periodo stavo attraversando un momento difficile della mia vita – spiega Sofia – e la profondità dei suoi scritti mi ha aiutato molto, versi che vanno ben oltre il suo tempo". La prova nazionale dello scorso weekend consisteva nella risposta ad alcuni quesiti di ordine lessicale, metrico e linguistico e in una libera riflessione tematica. "Rispetto a quella regionale è stata una prova molto più complessa e questa volta non ero soddisfatta di quanto fatto, soprattutto perché ho avuto qualche difficoltà nella parafrasi dell’opera scelta, ’Alla sua donna’ – racconta Sofia – meglio la parte riferita al pensiero critico, che ho contestualizzato nella modernità sfruttando riferimenti filosofici quali Bodei e Bayle. Al termine ero molto stanca e visto che non mi sembrava di aver svolto una prova così meritevole al momento della premiazione mi sono messa a sedere in fondo alla sala. È stata una grande emozione già quando la contessa Olimpia Leopardi ci ha consegnato la pergamena di partecipazione, figurarsi quando ho capito che ero io la vincitrice". Adesso, però, per Sofia Gonfiantini è tempo di pensare agli esami di maturità, sperando chissà in una traccia su Leopardi. "Sarebbe bellissimo (sorride ndr), ma non credo – conclude la studentessa de Il Pontormo –. Ho un po’ di timore, ma sono soprattutto emozionata. Sarà un’altra bella sfida". Simone Cioni