REDAZIONE EMPOLI

L’albero di cioccolato e pere Toglie i pensieri e porta ottimismo

Gianna Gagliotti consiglia anche i tradizionali ricciarelli alle mandorle. Accompagnati da vino dolce

Parliamo di cose belle e buone con Gianna Gagliotti (nella foto) alla cui creatività il locale ’Via Roma 24’ deve molto del suo successo. Cosa mettere in tavola per queste feste a parte i dolci classici?

"Va detto che nel periodo delle feste, i dolci tradizionali vincono a mani basse, anche perché non sono uno o due, ma tanti. Pandoro e panettone richiedono, però, una vera abilità e un autentico sapere, non si può improvvisare se si vuole ottenere un buon risultato, quindi è difficile rifarli in casa. Detto questo, fra i dolci del Natale che si possono preparare in famiglia metterei sicuramente i ricciarelli. Sono bellissimi e buonissimi"

Come si fanno?

"Farina di mandorle, zucchero semolato, acqua, albume e farina 00. E poi l’ostia per appoggiare il ricciarello prima di metterlo in forno".

E la variante al cioccolato?

"E’ un po’ più complicata, ma per chi ha voglia di osare, e può permetterselo perché ha una buona manualità, una volta cotti e raffreddati, i ricciarelli si possono glassare col cioccolato".

In un anno che definirlo deprimente è riduttivo, un’iniezione di ottimismo al cioccolato ci starebbe bene.

"Allora direi un albero di Natale al cioccolato fondente e pere".

Sembra allettante, ma anche complicato...

"Non troppo, perché il risultato scenografico dipende dalla fantasia personale. Per il resto, ci vogliono lo stampo a forma di albero (si trova nei negozi di casalinghi senza eccessiva difficoltà ndr.) cioccolato, burro, zucchero, farina 00, uova e due pere Kaiser. Si mettono tutti gli ingredieneti in una planetaria con il cioccolato sciolto precedentemente a bagnomaria e si mescolano finchè si ottiene un composto omogeno che si passa nello stampo. Si aggiungono le pere sbucciate e tagliate a fettine sottilissime. Quindi si mette in forno a 160° per un’ora. Si fa raffreddare e si sforma. Una volta freddo, si può glassare con altro cioccolato fondente sciolto con la panna e infine decorare con frutta secca come pistacchi, albicocche a pezzettini o frutta candita di tutti i colori".

Con cosa si accompagna questo sontuoso dessert?

"Il Vinsanto è la mia prima scelta, ma anche un altro vino dolce va benissimo. Eviterei le bollicine, perché con tutto questo cioccolato non ci stanno proprio per niente".

Fr. Ca.