Ladri in fuga con la cassaforte. Colpo nella notte al "Brico Io"

Tra i soldi sottratti e le porte d’ingresso da riparare sono stati stimati danni per circa 13mila euro. In ventiquattr’ore preso di mira anche il bar dell’area di servizio: rubati sigarette e 7mila euro

Ladri in fuga con la cassaforte. Colpo nella notte al "Brico Io"

Ladri in fuga con la cassaforte. Colpo nella notte al "Brico Io"

Empoli, 17 aprile 2024 – Due furti aggravati nel giro di ventiquattr’ore e a poca distanza l’uno dall’altro. Ma con obiettivi diversi. Nel primo caso una banda di malviventi ha preso di mira l’attività "Brico Io" di via dei Praticelli. Nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, poco dopo le 4, i ladri sono riusciti ad asportare la cassaforte dal punto vendita e a fuggire via a bordo di un’autovettura. Gli autori, tre soggetti con volto travisato e con guanti alle mani, hanno forzato con attrezzi da scasso, la porta d’ingresso. Dopodiché hanno raggiunto l’ufficio della direzione dove era presente la cassetta di sicurezza. Tra i contanti presenti nella cassaforte e le porte da cambiare, il danno complessivo stimato ammonta a circa 13mila euro. I carabinieri che sono giunti sul posto poco dopo, sono stati allertati dallo stesso direttore del punto vendita, che a sua volta era stato chiamato dalla guardie giurate che si erano subito attivate essendo scattato l’allarme collegato con la sede dell’istituto di vigilanza privata. Saranno utili alle indagini le telecamere di video sorveglianza presenti nella zona. La banda in fuga dovrebbe essere composta da tre persone che sul posto, oltre ai danni, non hanno lasciato nulla, scappando con gli ’attrezzi del mestiere’.

Con la stessa modalità ha agito anche la banda che più o meno alla stessa ora della notte successiva, tra venerdì e sabato scorsi, ha ripulito il bar che si trova all’interno della stazione di servizio Tamoil, in via Machiavelli. Forzando una delle porte sul retro dell’attività, sempre con attrezzatura da scasso, i ladri sono entrati all’interno portando via sigarette e contanti presenti nel registratore di cassa per un ammontare di circa 7mila euro. Anche in questo caso è stata la vigilanza privata a recarsi sul posto ricevendo il segnale di allarme. Il proprietario, avvertito di ciò che era accaduto, ha a sua volta chiamato i carabinieri. Le forze dell’ordine, anche in questa circostanza, hanno subito acquisto le immagini della videosorveglianza. Le indagini per risalire ai responsabili di entrambi gli episodi sono in corso. Quello delle sigarette, tra l’altro, è un furto particolare. Il bottino potrebbe essere piazzato sul mercato nero, verosimilmente fuori regione.

Irene Puccioni