REDAZIONE EMPOLI

Ladri al negozio di abbigliamento. Tanti danni per pochi spiccioli

Il punto Terranova di via Ridolfi ancora nel mirino: ignoti hanno sradicato la cassa e sono scappati. Si tratta del secondo colpo dopo la rapina di dicembre quando una commessa venne spintonata. .

Ladri al negozio di abbigliamento. Tanti danni per pochi spiccioli

I ladri sono tornati a far visita al punto Terranova di via Ridolfi. Non è ancora chiaro come e quando esattamente siano riusciti a entrare nel noto negozio di abbigliamento. Quello che invece è lampante è che, anche stavolta, hanno causato danni ingenti: un "pandemonio", che costerà caro, combinato per poi darsi alla fuga con pochi spiccioli e qualche giubbotto. L’allarme alle forze dell’ordine è scattato ieri mattina all’apertura quando il personale si è reso conto che mancava qualcosa... nientemeno che il cassetto della cassa. Brutalmente sradicato tagliando, cioè, i fili che lo tenevano legato alla cassa a caso, fino ad azzeccare quelli giusti.

I malviventi – è verosimile ipotizzare che fossero più di uno – sono riusciti ad allontanarsi senza farsi notare nonostante l’ingombrante presenza tra le mani. Tanto "impegno" per mettere insieme pochi soldi. Nel cassetto, infatti, non c’erano che delle monete. La conta dei danni è ancora in corso e ieri mattina il negozio ha dovuto posticipare l’apertura per gestire il "problema tecnico", stando al cartello affisso alla vetrina. Per risolvere il caso e risalire agli autori del colpo potranno rivelarsi preziose le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza. In quest’ottica sarà fondamentale la denuncia alle autorità che dovrà essere formalizzata nelle prossime ore.

Terronova, purtroppo, non è nuovo a episodi del genere. A metà dicembre un fatto ancor più grave perché vide il coinvolgimento di una commessa spintonata da un uomo di 30-40 anni che la stessa aveva tentato di fermare intimandogli di pagare i vestiti: vestiti che il "finto cliente" aveva nascosto in modo maldestro. Un grande spavento, per fortuna senza conseguenze importanti per la salute della ragazza. Anche in quell’occasione refurtiva magra del valore di 280 euro.

Elisa Capobianco