Un libro, una storia, un territorio. La storia è quella di Paolo Cintolesi, classe 1942, un bambino-operaio nella Prato degli anni cinquanta. Lui, la famiglia, il sogno di poter proseguire gli studi e l’ingresso al "Villaggio Scolastico Artigiano di Signa", fondato dal maestro Leopoldo Fantozzi, una realtà unica in Toscana dove diecimila ragazzi hanno potuto studiare. Tra di loro, tanti giovani di Montelupo Fiorentino che qui impararono l’arte della ceramica. Verso Signa si spostavano in treno, qualcuno anche in bicicletta. Così, la presentazione del libro "Gli anni dalla miseria nera al miracolo economico" della giornalista de La Nazione Maria Serena Quercioli si svolge al Mmab montelupino. Appuntamento alle 16,30 di mercoledì con Annalisa Nozzoli, Veronica Boldi. Presenta l’autrice, modera Silvano Salvadori. La presentazione del libro, arricchito dalle vignette di Giuliano Rossetti con note introduttive dei sindaci di Carmignano, Edoardo Prestanti e Signa, Giampiero Fossi, sarà preceduta da un rinfresco.
CronacaLa storia di Cintolesi nel libro di Quercioli