SIMONE CIONI
Cronaca

La Fiorentina non giocherà al Castellani. L’ipotesi sfuma dopo l’incontro a Palazzo Vecchio

La sindaca Barnini ha confermato la propria posizione sulla questione: "Ho ascoltato le esigenze del Comune di Firenze e del club viola Poi ho ribadito le criticità”

Empoli (Firenze), 13 dicembre 2023 – La soluzione Carlo Castellani-Computer Gross Arena di Empoli come ’casa’ ad interim della Fiorentina nel periodo di ristrutturazione del Franchi resta difficilmente percorribile. La posizione della sindaca Brenda Barnini non si è infatti spostata di un millimetro dalle considerazioni già fatte in passato in merito alle criticità che uno spostamento delle partite della Fiorentina a Empoli porterebbe e che il primo cittadino ha ribadito anche ieri mattina nell’incontro che si è tenuto a Firenze, voluto dal sindaco Nardella e a cui ha partecipato anche il direttore generale del club viola Joe Barone. "Ho ascoltato le esigenze del Comune di Firenze e dell’Acf Fiorentina – spiega la sindaca – e ho riepilogato le problematiche che l’eventuale ‘trasloco’ della Fiorentina al Castellani-Computer Gross Arena di Empoli comporterebbero per la nostra città".

Lo stadio Castellani di Empoli
Lo stadio Castellani di Empoli

“Dopo che il sindaco Nardella e il dg Barone hanno illustrato le loro esigenze in relazione al fatto che contano di poter iniziare i lavori al Franchi nel 2024 e che la soluzione su cui il sindaco Nardella sta lavorando, ovvero la ristrutturazione dello stadio Padovani, non sarebbe pronta nei tempi congrui al prossimo campionato – prosegue Barnini – ho semplicemente sottolineato i problemi di ordine pubblico e di viabilità che si verrebbero a creare in relazione a dove è collocato lo stadio di Empoli all’interno della nostra città. Già non è una gestione semplice quella relativa all’afflusso dei tifosi ospiti durante le partite dell’Empoli Fc. E ci aspettiamo poi – conclude – che la società azzurra presenti a breve una proposta di project per il Castellani-Computer Gross Arena e quindi dovremo valutare anche quello e la relativa tempistica dei lavori. Per tutte queste ragioni, insomma, il ‘trasloco’ a Empoli della Fiorentina è una strada complessa da percorrere".

Soluzione Empoli che può quindi ritenersi definitivamente tramontata, alla luce anche di quanto commentato all’uscita dall’incontro da parte dello stesso dg della Fiorentina Barone e dal sindaco Nardella, con il dirigente viola che non ha nemmeno mai menzionato Empoli concentrando l’attenzione esclusivamente sul Padovani di Firenze e il primo cittadino del capoluogo toscano che ha sentenziato. "E’ stato un incontro molto approfondito e cordiale in cui abbiamo vagliato tutte le possibili opzioni che riguardano Empoli, quindi a questo punto lavoriamo ad altre soluzioni".

Del resto la sindaca Barnini non aveva mai aperto spiragli sulla questione, a differenza di quanto fatto dall’Empoli Fc, che tramite il proprio presidente Fabrizio Corsi si era invece sempre detto disponibile ad ospitare i ’cugini’ viola. Soprattutto una questione di buoni rapporti di vicinato sia perché la Fiorentina è una squadra contro cui in tutto l’ambiente azzurro si spera di potersi confrontare ancora per molto tempo e sia perché il club viola resta uno dei possibili acquirenti per i gioielli di Monteboro.

Una società con cui, insomma, continuare a intavolare trattative di mercato e a fare affari come è stato fatto negli ultimi anni, vedi l’ultimo trasferimento in ordine di tempo di Parisi al Franchi. Sicuramente, però, anche la società azzurra è consapevole del fatto che una eventuale coabitazione non sarebbe certo stata di facile gestione e avrebbe necessitato di una minuziosa organizzazione sotto tutti i punti di vista. Preoccupazione, però, che a questo punto non riguarderà più le realtà della nostra città.