A partire dal prossimo gennaio, gli ispettori ambientali di Alia opereranno anche sul territorio di Gambassi, operando in stretta sinergia con la polizia municipale su progetti mirati, sul rispetto delle normative ambientali e sul mantenimento del decoro urbano. Lo ha annunciato ieri il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra. "Siamo certi che questo servizio di controllo del territorio e di sensibilizzazione rafforzerà il senso civico e il rispetto per gli spazi pubblici in una comunità già virtuosa da questo punto di vista – il suo pensiero – ci troviamo in un territorio impegnato costantemente nella tutela dell’ambiente e che nel 2022, secondo gli ultimi dati certificati dall’Agenzia Regionale Recupero Risorse della Toscana, ha superato il 90 per cento di raccolta differenziata. Come già accaduto in altre realtà, siamo sicuri che gli ispettori ambientali contribuiranno a migliorare in maniera significativa il decoro di Gambassi Terme e la qualità della vita dei residenti".
Sono tre in particolare i progetti che vedranno impegnati gli ispettori: “Gambassi Terme Pulita“ (un progetto che prevede una serie di controlli e verifiche sul corretto conferimento dei rifiuti e sulle raccolte differenziate, con particolare attenzione ai cestini getta-rifiuti, alle campane stradali, ai cassonetti riservati agli abiti usati ed al decoro nei parchi pubblici); “Pronto intervento ambientale“ (prevedendo verifiche e controlli che vengono attivati in seguito a segnalazioni da parte del Comune, della polizia municipale e dei cittadini) e “Anti-abbandoni“, ossia azioni di pattugliamento e di contrasto agli abbandoni di rifiuti.
In più Simone Boschi, direttore dell’area Controllo e rendicontazione servizi di Alia, ha invitato i cittadini a collaborare e a segnalare eventuali scarti abbandonati anche tramite l’applicazione Aliapp.
Nell’occasione sono stati resi noti i dati dell’iniziativa: nei primi undici mesi del 2024, su tutti i territori comunali nei quali è presente Alia ed in cui questo servizio è stato attivato (fra cui Capraia e Limite, Castelfiorentino, Certaldo, Empoli, Montelupo e Montespertoli, per l’Empolese Valdelsa) gli ispettori hanno complessivamente effettuato 73.431 controlli ed elevato 2.542 verbali per un controvalore di 357.312 euro.
"Si tratta di un servizio importante, non solo per reprimere chi smaltisce in maniera errata i rifiuti – ha chiosato il sindaco Sergio Marzocchi –, ma anche da un punto di vista pedagogico".