REDAZIONE EMPOLI

Intifada, rubato l'impianto audio

Furto dell'impianto audio al centro sociale Intifada; attività ridotte

Intifada

EMPOLI - 3 luglio 2014 - Il centro sociale Intifada ha subito il furto dell'impianto audio. Qualcuno, come hanno ricostruito gli attivisti de centro, dopo aver spaccato una finestra e poi segato un lucchetto all'interno, ha sottratto oggetti ed attrezzature varie, soprattutto componenti dell'impianto di amplificazione audio, lasciando i locali danneggiati e con cose sparse ovunque. Ancora si stanno contando i danni e gli oggetti che mancano, ma la stima delle apparecchiature audio rubate è di alcune migliaia di euro. "Non abbiamo idea di chi sia stato a commettere questo atto infame contro il nostro spazio sociale – spiegano dal Csa Intifada - Se sia stata un'intimidazione oppure un normale furto di apparecchiature tecniche da rivendere. Quel che è certo è che questo furto ci ha procurato un danno importante, prima di tutto economico, e poi perché in questo momento ci impedisce materialmente di realizzare le nostre differenti attività culturali e musicali. Nello specifico, informiamo che non garantiamo la realizzazione della proiezione cinematografica odierna della rassegna Elsa Cinema che si svolge presso le scuole elementari di Ponte a Elsa, mentre ci impegniamo a ripristinare regolarmente le proiezioni a partire dalla prossima settimana. Detto tutto questo, non sarà certo un atto del genere –aldilà di quale sia la sua reale motivazione– a mettere in difficoltà le attività dei differenti gruppi e collettivi che partecipano nei locali del Centro Sociale. Innanzitutto diventa urgente raccogliere dei fondi economici che permettano di ricomprare al più presto le attrezzature audio, così da non rendere difficoltosa la realizzazione delle prossime iniziative. Nei giorni seguenti lanceremo una campagna di sostegno economico al CSA Intifada e renderemo note alcune iniziative che servano a riparare al più presto i danni provocati dal furto.