"Iniziare a pensare anche all’esercito a sostegno delle forze di polizia"

Consiglieri di Fratelli d’Italia Empoli denunciano aumento della violenza urbana: scippi, furti, comportamenti indecenti. Criticano gestione della sicurezza comunale e chiedono interventi più incisivi per garantire ordine e tranquillità in città.

"Iniziare a pensare anche all’esercito a sostegno delle forze di polizia"

Consiglieri di Fratelli d’Italia Empoli denunciano aumento della violenza urbana: scippi, furti, comportamenti indecenti. Criticano gestione della sicurezza comunale e chiedono interventi più incisivi per garantire ordine e tranquillità in città.

EMPOLI

"Continua, senza sosta e senza vergogna, il declino della gestione della sicurezza urbana a Empoli". Cosimo Carriero, Francesca Peccianti e Danilo Di Stefano, consiglieri comunali del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Empoli non fanno sconti alla nuova amministrazione comunale. Alla luce degli ultimi fatti denunciano "un’escalation degli episodi di violenza nel centro e nei parchi cittadini. Vogliamo fare l’elenco giusto per non essere tacciati di facile allarmismo? Negli ultimi giorni si registra: uno scippo in pieno centro, un furto con scasso e danni in un pub, un doppio colpo, in poche ore in un supermercato di Ponzano, la preoccupazione dei commercianti in prospettiva del Natale e, non ultimo, ieri sera (lunedì, ndr), verso le 18, ancora pieno giorno, “la risorsa” di turno, nel parco della Rimembranza, prima inizia a urlare, e poi si tocca i genitali mostrandoli a beneficio degli ignari passanti e residenti: un episodio disgustoso, che dimostra come, per certi personaggi, esista la convinzione di totale impunità in un paese che ritiene essere diventato un luogo dove fare ciò che si vuole perché tanto nessuno gli dirà nulla. Per finire, qualora non bastasse, una famiglia residente lungo il viale Buozzi, uscendo di casa, si è ritrovata una siringa gettata proprio davanti all’abitazione". Per i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Empoli "non ci si può improvvisare esperti di sicurezza dalla mattina alla sera solo perché si è investiti di un incarico politico, così come non si può pensare di gestire la sicurezza a Empoli con interventi finalizzati a compiacere chi preferisce vedere soggetti stranieri irregolari che spadroneggiano sul territorio piuttosto che uomini in divisa delle forze dell’ordine, della polizia municipale e, perché no, dell’esercito se necessario, anche per periodi determinati, come già avviene in altre città a sostegno delle forze di polizia. Se Empoli è “La città del Natale”, non può diventare “La città dove tutto è permesso".