
Una corsa contro il tempo per portare quanto prima quella bimba di appena due anni in ospedale. Il motivo? La piccola, secondo le prime informazioni raccolte, avrebbe infatti ingerito della sostanza, la ‘Diavolina’, utilizzata per accendere fuochi, solitamente per aiutare l’accensione di caminetti e stufe. Una situazione di estrema emergenza scattata intorno alle 18.30 di ieri pomeriggio. A dare l’allarme è stata la mamma della piccola che, resasi conto dell’accaduto, si è diretta con la piccola fra le braccia alla sede della Misericordia di via Pierino da Vinci, nel borgo del Genio.
In quei momenti, la squadra di soccorso era fuori per un’altra emergenza, perciò è stata subito allertata la Pubblica Assistenza di Larciano, comune della Valdinievole distante da Vinci qualche chilometro: mezzo e squadra sono accorsi alla sede della Misericordia vinciana, hanno preso a bordo la piccola, che non è chiaro quanta sostanza abbia ingerito, e si sono subito diretti al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Empoli, dove la bambina è stata accolta e presa in cura in codice rosso, quello di massima gravità.