Montelupo Fiorentino, 23 ottobre 2024 – Era il 29 aprile di un anno fa, quando lungo la statale 67, nel comune di Montelupo Fiorentino, perse la vita il geometra Luigi Serrao di 40 anni. Era in sella alla sua moto Honda, quando all’altezza dell’incrocio di via Ponte Nuovo si scontrò con un suv condotto dal 57enne, Marco Casalini di 57 anni. Un impatto violentissimo, che non lasciò scampo al 40enne. Il geometra morì praticamente sul colpo. Un dolore grande, una comunità sconvolta. Entrambi, sia la vittima sia il conducente dell’altro mezzo, che era rimasto praticamente illeso nell’incidente, risiedevano a Montelupo Fiorentino. Come previsto in questi casi venne aperto un fascicolo per omicidio stradale e il conducente del suv fu indagato. A distanza di circa un anno e mezzo da quel tragico evento il giudice per le indagini preliminari ha emesso il provvedimento di archiviazione nei confronti di Casalini con la motivazione di assenza assoluta di colpa sia generica che specifica.
Secondo quanto ricostruito dalla consulenza tecnica disposta dal pm, il conducente del suv non ha violato alcuna norma del codice stradale rispettando, prima lo stop di via Ponte Nuovo, e poi immettendosi correttamente sulla statale 67, non potendo infine evitare l’impatto con la moto. Pertanto il Gip ha disposto che l’ipotesi di reato di omicidio stradale nei confronti dell’indagato, difeso dall’avvocato Luisa Tamburini, venisse archiviata. Nel procedimento gli eredi della vittima erano difesi dal legale Francesco Alunno.