"Il taglio ai trasporti minaccia il turismo"

L’allarme del delegato dell’Unione Alessio Mugnaini dopo l’annuncio della riduzione di 400mila km nel Circondario

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Quattrocentomila chilometri in meno all’anno. Più o meno è questa la quantità che sarà sottratta ai percorsi del trasporto pubblico locale all’interno del circondario Empolese Valdelsa. Un taglio di circa il 25%: da 1,9 milioni di chilometri a 1,5. A sparire dai percorsi degli autobus di Autolinee Toscana saranno le tratte che conducono dai centri urbani alle località più periferiche, spesso già penalizzate a livello di servizi. Al contrario, le linee extraurbane e quelle che presentano un flusso di utenza maggiore non dovrebbero subire variazioni. "Non è stato presentato un piano da parte di Autolinee Toscane, come prevede la gara regionale che ha vinto – spiega Alessio Mugnaini, sindaco di Montespertoli e delegato ai trasporti per l’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa – quindi ancora non è certo quali comuni e frazioni saranno toccate. Chiediamo alla Regione un incontro. E’ necessario trovare degli equilibri: dati alla mano, potremmo riuscire a studiare meglio le tratte, ottimizzando i servizi, di modo che nessuna area rimanga completamente scoperta".

A preoccupare è anche l’aspetto turistico. Per raggiungere e muoversi in territori come quello di Montespertoli o Montaione, i turisti utilizzano i mezzi pubblici. "La riduzione delle tratte dovrebbe riguardare il periodo estivo, mentre sarà garantito quello invernale – dice Mugnaini – si va a gravare su un servizio già di partenza carente e ad impattare sulla stagione turistica. Come si fa a invitare le persone a visitare i nostri luoghi se poi non le mettiamo in condizione di muoversi in tranquillità?". Difficoltà di movimento a cui si aggiunge lo "scudo verde", finalizzato che limita l’accesso delle auto a Firenze per ridurre l’inquinamento. "Quello dello scudo verde è un progetto importante di mobilità sostenibile – spiega il sindaco Mugnaini – A maggior ragione però, se si limita il transito degli autoveicoli in città, dovremmo favorire e potenziare il trasporto pubblico, offrendo un servizio più efficiente".

C.Ciappi