
Il passato dovrebbe servire per vedere le cose successe molti anni fa e non ripetere gli errori. La guerra è rimasta, ancora oggi c’è, sembra un errore che non smette di accadere. La guerra viene fatta soprattutto per entrare in possesso di qualcosa che non abbiamo o per conquistare territori per diventare più grandi e potenti.
Così hanno fatto i greci, i macedoni,i romani e molte altre popolazioni nel mondo fino ai giorni nostri. L’ultima guerra di cui l’Europa ha ricordo è la seconda guerra mondiale. Iniziata nel 1939 e conclusa nel 1945 dopo l’intervento degli alleati inglesi e americani. Durante questa guerra i nazisti presero il potere e iniziarono subito a dare la caccia a coloro che li ostacolavano o che stavano loro antipatici per deportarli in campi di concentramento dove sono state uccise decine di migliaia di persone.
Oggi, vicino a noi, una guerra è di nuovo esplosa, nessuno di noi se lo aspettava, anche se i soldati russi preparavano bombe e aerei per attaccare l’Ucraina. Vediamo ogni giorno edifici, strade, case e ospedali distrutti. Zelensky e Putin parlano, ma non tra loro: gli ucraini vogliono essere difesi dall’Europa ed entrare nella Nato, i russi vogliono pezzi di Ucraina.
Questo avviene oggi, sotto i nostri occhi.