
Restrizioni, preoccupazione, occhio ai Dpcm. Ma è comunque Natale. Che fa la magia: il mercato del mercoledì di Certaldo… anche di domenica. Una tantum. Si sta parlando di questa domenica, il 20 dicembre. Si terrà il mercato "aggiuntivo" – così come deciso dalla giunta Cucini – nel rigoroso rispetto dei protocolli anti-contagio. Il mercato si svolgerà nel viale Matteotti con le stesse caratteristiche del mercato che si tiene di solito il mercoledì. L’organico sarà quello del mercato ordinario, senza ri-assegnazione dei posteggi. Il posizionamento dei posteggi è quello stabilito dalla giunta lo scorso 28 maggio, quando si era nella Fase 2.
Quindi, come accennato, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid a a cominciare dal necessario distanziamento sociale. Le assenze degli operatori assegnatari non saranno conteggiate, mentre saranno conteggiate le presenze degli spuntisti (coloro che partecipano all’assegnazione dei posti non occupati il giorno di mercato dagli operatori).
E’ confermata la soppressione temporanea dei posteggi non assegnati decisa con la stessa delibera della giunta comunale: pertanto si dovrà provvedere alle procedure di spunta soltanto per i posteggi assegnati il cui titolare risulti assente.
"I singoli operatori – riprende il provvedimento del Comune che autorizza la presenza dei banchi domenica – dovranno garantire il rispetto delle norme igienico sanitarie e di sicurezza previste dalla vigente normativa nazionale e regionale in materia di protocolli anti-contagio". Il resto le deve fare il buonsenso dei cittadini che non devono creare assembramenti, pur comprendendo che ci sia voglia di uscire e di ‘regalarsi’ il solito Natale. Che invece è diverso rispetto al solito, questo ormai è assodato. Con estrema discrezione, ci saranno infatti controlli anti-assembramento della polizia municipale.
Con tutto ciò, il ’respiro’ oltre che per le famiglie è anche per l’economia locale che ormai da un anno soffre in maniera terribile i morsi della crisi portata dall’emergenza sanitaria in atto. Il Comune ha preso le opportune decisioni in accordo con gli operatori. Adesso però la città del Boccaccio vuol trascorrere una buona domenica.
Andrea Ciappi