Il caso delle auto sospette in città. Boom di segnalazioni in poche ore. Scattano le indagini dei carabinieri

Militari dell’Arma e agenti della municipale stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere

Il caso delle auto sospette in città. Boom di segnalazioni in poche ore. Scattano le indagini dei carabinieri

Le segnalazioni di auto sospette con a bordo più soggetti sono state diverse nelle ultime settimane e riguardano più quartieri della città: per questo carabinieri e polizia municipale hanno avviato indagini sinergiche

Auto ritenute sospette. Nelle ultime ore una segnalazione c’è stata nella zona della Ferruzza. Ma non è l’unico caso sul quale ci sono indagini in corso. Le segnalazioni di questo tenore ai carabinieri – si apprende – sono state diverse nelle ultime settimane e riguardano più quartieri della città. Nel caso della Ferruzza – l’alert è stato lanciato anche sui social – si sarebbe trattato di una Bmw "con tre tipi sospetti con mascherina sanitaria". Uno era alla guida e due - secondo la segnalazione – guardavano una casa. Ma appena arrivati i proprietari avrebbero detto che vendevano bibite e sono andati via. Un atteggiamento sospetto, dunque – il fatto è di venerdì – che, insieme ad altre segnalazioni – è appunto sotto la lente dei carabinieri a scopo di prevenire la commissione di eventuali reati. Gli accertamenti sono condotti dai militari della Arma in sinergia con la polizia municipale: al vaglio – da quanto emerso - ci sono sia le immagini delle telecamere di videosorveglianza in fase di acquisizione, sia i vari passaggi che queste auto avrebbero fatto sotto i varchi elettronici.

Le segnalazioni dei cittadini sono importanti, perché mettono la popolazione nella condizione di stare in guardia, sia a tutela della case che delle cose. Ma sono preziose anche per gli inquirenti che possono attivare quelle indagini preventive sulla commissione dei reati – soprattutto di natura predatoria – a tutela della sicurezza pubblica. L’episodio alla Ferruzza sarebbe stato notato da più persone e il fatti di sostenere di vendere bibite indossando la mascherina, e viaggiando su un mezzo di grossa cilindrata, è stato già di per se un elemento di particolare attenzione da parte delle persone. Del resto, in estate, alcune abitazioni possono essere vuote perché i proprietari si trovano in vacanza, diventando così un boccone ghiotto per chi è magari dedito a fare razzia di soldi, monili in oro o oggetti comunque di valore.

Non è detto, ovviamente, che i soggetti della Bmw in questione fossero persone dedite alla commissione di furti o di reati in genere. Ma l’aver informato le forze dell’ordine consentirà di fare chiarezza. In questi ultimi tempi, appunto, sono giunte altre segnalazioni, sempre di auto in circolazione con tre o quattro persone a bordo. Episodi attenzionati e sui quali sono in corso approfondimenti.

Carlo Baroni