
Francesco Rigitano (a destra), presidente onorario. della “Don Milani“di Gioiosa Jonica
Nella cornice dello stadio Carlo Castellani, ieri mattina è stata ufficialmente presentata la collaborazione che vede coinvolti l’Empoli FC, l’Associazione Don Milani e la Cooperativa Sociale Valle del Marro Libera Terra. Dall’unione delle loro energie ha preso forma il progetto Seles (Scuola etica e libera di educazione allo sport), una scuola calcio nata nel 2010 a Gioiosa Jonica, in provincia di Reggio Calabria, che negli anni ha poi aggiunto le sedi di Castelfranco Emilia e Polistena, per offrire a bambini e ragazzi formazione sportiva di qualità, affiancata da percorsi di educazione alla legalità democratica, all’inclusione e alla cittadinanza attiva. Un incontro, quindi, tra educazione ai valori dello sport e quello della legalità, portati avanti attraverso tre punti cardine: il contrasto alla mafia, e più in particolare alla ‘ndrangheta, portato avanti anche con iniziative come la stampa dei nomi delle vittime di mafia sulle maglie da gioco della Seles; la lotta alla povertà educativa, realizzata con il mix di educazione sportiva e scolastica; una completa attenzione al ragazzo, attorno al quale ruota tutta la comunità, perché prima di un bravo calciatore l’obiettivo è quello di formare un bravo cittadino.
La collaborazione con l’Empoli FC ha già preso il via nel settembre del 2024, ma adesso, grazie al sostegno di Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie, da settembre 2025 verrà attivato un ulteriore percorso formativo, in cui l’Empoli aiuterà la scuola calcio e il settore giovanile di Seles a sviluppare e consolidare il progetto sui vari territori in cui è attiva la scuola. Come detto, la Seles è la scuola calcio dedicata ai ragazzi della Cooperativa Sociale Valle del Marro Libera Terra, che produce alimenti sani e crea lavoro regolamentato attraverso la cura e manutenzione di terreni confiscati alla ‘ndrangheta, e inoltre si occupa di fornire spazi idonei ad accoglierli a più di 500 ragazzi dislocati nelle tre sedi dove è attiva, al fine di educare sia allo sport sia alla legalità democratica e al rispetto delle regole e del prossimo in un territorio difficile, ad alta emergenza educativa. Ecco perché all’attività sportiva si alternano lezioni in aula per parlare di lealtà, legalità, mafie, ma anche di ambiente, territorio, alimentazione, bullismo.
Una collaborazione, che vedrà anche l’Empoli FC aiutare l’associazione a creare e potenziare un progetto qualitativo nell’attività di base e nel settore giovanile, e Kappa, che parteciperà al programma attraverso un co-branding del kit sportivo e della struttura sportiva utilizzata da Seles. Filippo Lupi, Responsabile dell’Empoli Academy, ha così commentato la collaborazione: "Questo è un progetto che stiamo portando avanti direttamente con il gruppo Seles e ne siamo davvero orgogliosi perché rappresenta una forte volontà della nostra proprietà, che ci ha chiesto di sviluppare questo tipo di iniziativa per ampliare la nostra offerta sportiva.Grazie a Unicoop Firenze, a Seles ed a tutte le persone che stanno valorizzando questo progetto". Francesco Rigitano, Presidente onorario Associazione Don Milani di Gioiosa Jonica, ha aggiunto: "Non parliamo solo di calcio, ma di offrire opportunità vere ai nostri ragazzi, facendoli sentire parte di una comunità che crede in loro. In questo percorso, l’Empoli FC rappresenta per noi un modello etico e formativo, e insieme possiamo costruire percorsi innovativi e sostenibili".
Damiano Nifosì