Il Cai in festa. Mezzo secolo in cammino

I cinquant’anni della sezione "Giacomo Toni". L’evento, un libro e una bella mostra fotografica.

Il Cai in festa. Mezzo secolo in cammino

Il Cai in festa. Mezzo secolo in cammino

FUCECCHIO

Il 2024 è storico per la sezione "Giacomo Toni" Valdarno Inferiore del Club Alpino Italiano di Fucecchio, che difatti ha avviato i festeggiamenti per i 50 anni. Per l’occasione, è stato pubblicato (e presentato) un libro, ed è stata a disposizione una bella mostra fotografica. Nell’affollatissima sala attigua alla Chiesa delle Clarisse, sul poggio Salamartano, dopo i saluti dell’attuale presidente della sezione (la prima donna ad esserlo), Lucia Agus, si sono avvicendati al microfono alcuni dei soci più anziani, Fausto Macchi e Vittorio Santini, che hanno narrato come fu possibile la fondazione. Marco Guiducci ha fatto da regista degli interventi. E’ stato ricordato il fondatore e motore primo, Cavaliere Luigi Pacini. E’ stato ricordato il professor Rolando Briganti che introdusse il CAI e l’interesse per la montagna fra i suoi studenti della scuola media ‘Busoni’ di Empoli, ben celebrato dal suo ex allievo Carlo Mariani, che fra l’altro, per la stima e ammirazione verso il proprio insegnante, scrisse un libro, oggi introvabile, sulla storia dell’alpinismo sulle Alpi Apuane (che insieme all’Appennino costituiscono il ‘terreno’ privilegiato dei soci della sezione). Francesco Mantelli ha esposto le difficoltà incontrate e i successi conseguiti nell’avviare i corsi di alpinismo, effettuati con il prezioso contributo tecnico di soci del CAI di Massa e di Firenze. Pierluigi Giffoni ha spiegato come tali corsi siano stati poi sostituiti da quelli per la formazione di Accompagnatori di Escursionismo.

Silvia Serraglini ha invece raccontato come, grazie alla disponibilità di alcune socie inserite nelle strutture scolastiche e di alcuni soci che possono disporre di maggior tempo libero, perché pensionati, è stato possibile avviare un rapporto proficuo con vari istituti scolastici. Tutto questo è descritto ed ampiamente illustrato nel libro "1974 – 2024 Cinquanta anni di storia del CAI Valdarno Inferiore" presentato nel corso dell’incontro e che verrà donato ai soci ordinari che si iscrivono per l’anno 2024. Il sindaco Alessio Spinelli ha ringraziato per la collaborazione da sempre esistita fra la sezione CAI e l’amministrazione comunale. Da un paio di monitor in mostra è stato possibile vedere ed ascoltare le interviste raccolte da Andrea Lotti, Lina Gini e Roberta Morelli ad alcuni protagonisti dei 50 anni.