EMPOLI
Un fine settimana di tradizione, divertimento e cultura. Torna domani e domenica una delle manifestazioni storiche più apprezzate e vissute in città. ‘Pontorme in festa’ accenderà il borgo antico per due giornate di rievocazioni storiche con il folkloristico Volo del becco. Siamo al numero 1019: un volo che terrà tutti col naso all’insù, con l’assegnazione di riconoscimenti come il ‘Cencio d’oro’ e il ‘Premio Il Pontormo’ e con l’arte della mostra ‘L’acqua’. Spazio anche ai famosi falconieri, a tanta animazione, divertimento, spettacolo di fantasia, mercatino, stand e tanto altro da scoprire.
È la festa della tradizione, organizzata dall’associazione Borgo Pontormese con il patrocinio del Comune di Empoli, nel paese del pittore Jacopo Carrucci, detto Il Pontormo. Senza dimenticare che ‘Pontorme in festa’, è stata ufficialmente inserita nell’elenco regionale certificato delle “Manifestazioni di rievocazione storica” come confermato dal Bollettino Ufficiale della Regione Toscana.
Si comincia domani alle 17 nei locali della compagnia della Chiesa di San Michele Arcangelo con l’apertura della mostra ‘L’acqua’ dei pittori del circolo Arti figurative di Empoli. Mostra che sarà presentata da Silvano Salvadori. Alle 21.15 nel giardino dentro le mura, saranno assegnati il ‘Cencio d’oro’ e il ‘Premio Il Pontormo’ e le targhe di riconoscimento a personaggi della cultura, dell’imprenditoria locale e del volontariato. La giornata di domenica si aprirà invece alle 10 con l’esposizione dei volatili nel giardino dentro le mura a cura dei Falconieri Fiorentini. Dalle 16 attenzione: nel borgo si aggirerà un mago per incontri ravvicinati e tanta animazione itinerante. Alle 11 sarà celebrata la santa messa solenne alla parrocchia di San Michele Arcangelo e ancora, alle 17.30, al suono dell’antica campana di Pontorme, inizierà la sfilata storica con figuranti in costume medievale. Non mancheranno gli sbandieratori della Contrada di Ponte a Cappiano e la Compagnia del Lupo Rosso di Firenze. Al termine della sfilata, verrà letto il discorso di apertura, un momento per rivivere l’antica tradizione popolare pontormese. La sera alle 21.30 andrà in scena lo spettacolo di fantasia intitolato ‘C’era due volte un piede’ che si terrà in piazza san Michele Arcangelo, mentre nel giardino dentro le mura, via al concerto dei musicisti del Cam Orchestra con i laboratori pop-rock. Nell’occasione il museo Casa del Pontormo effettuerà apertura dalle 10 fino alle 23.
Durante i due giorni di festa sarà attivo il mercatino di arti e mestieri con dimostrazioni di attività e lavorazioni del passato. In piazza Marchetti stand gastronomico, e poi la mostra d’auto d’epoca. Da non perdere l’accampamento medievale a cura del Gruppo Lupo Rosso.