REDAZIONE EMPOLI

I nuovi casi sono 35 Nelle Rsa si respira

La seconda ondata appare in chiara fase discendente. Le strutture per anziani. sono in netto miglioramento

Dal bollettino quotidiano filtrano notizie incoraggianti. La seconda ondata è ormai nella sua fase discendente. I numeri dei nuovi contagi restano contenuti in tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa dove nel ‘picco’ dell’emergenza invernale si è raggiunto in un solo giorno (lo scorso 26 ottobre) le 258 positività. Ieri il report segnalava 35 nuovi casi tra i comuni dell’Unione, a fronte dei 259 nuovi infetti registrati in tutta l’area della Asl Toscana Centro. Nel dettaglio: tre casi a Capraia e Limite, sei a Castelfiorentino, dodici a Empoli, cinque a Fucecchio, uno a Gambassi Terme, uno a Montelupo, due a Montespertoli e cinque a Vinci. E’ stata una giornata tranquilla anche dal punto di vista dei decessi: nel territorio dell’area vasta ce ne sono stati dieci, ma nessuno ha interessato l’Empolese Valdelsa. Restano in assetto anti-Covid tutti i presidi ospedalieri del territorio, ma si contano molte più dimissioni che nuovi ricoveri.

Ieri al San Giuseppe di Empoli i posti letto occupati in degenza ordinaria erano 65 dei 72 ancora disponibili, mentre in terapia intensiva 18 postazioni attive delle 22 a disposizione. Per quanto riguarda le Rsa colpite dal virus la situazione è in netto miglioramento. Dalla "Ciapetti" di Castelfiorentino fanno sapere che il nuovo giro di tamponi ha confermato la negatività di ospiti e dipendenti non infettati dal focolaio. I sei operatori contagiati si sono negativizzati e da lunedì potranno rientrare al lavoro. Solo tre altri operatori della cooperativa, che fanno i turni di notte, sono a bassa carica. Per quanto riguarda gli ospiti, infine, si registrano tre negativizzazioni, 5 a bassa carica e 5 positività. Anche alla Chiarugi di Empoli si tira un sospiro di sollievo: i nuovi controlli sui dipendenti in servizio hanno dato esito negativo.

Irene Puccioni