I consiglieri Cioni e Masi "La nostra proposta per lo stadio di domani"

EMPOLI

Questione stadio: "L’unica strada è la semplicità". Lo affermano i consiglieri comunali Beatrice Cioni e Leonardo Masi di BuongiornoEmpoli. "Giusto che il Pubblico finanzi ancora piste di atletica, palestre, piscina, percorsi vita e impianti sportivi minori ma uno stadio da 20 mila posti comodo, coperto, con illuminazione adeguata, ristoranti e servizi rivolti ai tifosi provenienti da tutta Italia è fondamentale ad una squadra di calcio che milita in serie A".

Cioni e Masi hanno le idee chiare. "Lo stadio lo deve finanziare e mantenere la società proprietaria della squadra di calcio. Con semplicità il Comune di Empoli deve assegnare in uso per almeno 50 anni alla società sportiva del presidente Corsi, lo stadio Castellani, che lo ristrutturi in funzione del suo business, perché questo è il calcio professionistico. Cosa possiamo ulteriormente concedere alla società Empoli calcio? Poco più che l’utilizzo degli spazi che si possono ricavare nel sotto tribuna per attività congeniali alla

tipologia dell’affare calcio: palestre, centri benessere, e così via. Cosa pretendere dalla società dell’Empoli calcio? Che lo stadio non sia più un costo per la città ma sia rinnovato, ristrutturato, dato in comodato e non in proprietà perché una società può anche fallire".