FRANCESCA CAVINI
Cronaca

Harry Potter colpisce ancora. Il nuovo libro accende l’estate

Boom di prenotazioni a Empoli per la versione in italiano

Harry Potter

Empoli, 11 agosto 2016 - Dieci anni dopo la sua ultima uscita, Harry Potter non ha perso il suo fascino. Certo è presto per dire se la fortuna del lavoro teatrale che di fatto ha scritto il capitolo 8 della saga del mago più famoso del nuovo Millennio sarà pari a quella dei libri che l’hanno preceduto, però qualche primo bilancio è già possibile. E alla Salani, la casa editrice italiana delle avventure potteriane, stanno trascorrendo un agosto sereno in attesa del 24 settembre, data in cui uscirà la versione italiana di Harry Potter and the Cursed Child. I librai, già adesso, quando nomini Harry Potter non si trattengono e sorridono: pure la versione originale in inglese, l’unica finora pubblicata, sta andando bene mentre le prenotazioni per settembre di quella in italiano si accumulano. A pochi giorni dall’uscita del volume in inglese, infatti, alla libreria Rinascita avevano già venduto tutte le copie in inglese in loro possesso mentre le prenotazioni per il libro in italiano – che verrà pubblicato con il titolo Harry Potter e la Maledizione dell’erede,traduzione che lascia spazio a qualche perplessità – in poco più di una settimana avevano già superato la quarantina. Considerando che siamo nel cuore dell’estate, sono davvero cifre di tutto rispetto.

Anche la partenza delle vendite a livello modiale dell’ottavo e forse davvero ultimo episodio delle avventure di Harry Potter (almeno stando alle affermazioni della scrittrice J.K.Rowling in proposito) sono andate piuttosto bene: nelle prime 48 ore dalla sua commercializzazione negli Stati Uniti e in Canada, il nuovo libro ha venduto più di due milioni di copie a cui si devono aggiungere le 680.000 vendute in Gran Bretagna. Certo, molte meno rispetto agli 8,3 milioni che Harry Potter e I doni della morte mise a segno nelle prime 24 ore dalla sua uscita nel 2007 sul mercato anglofono, ma comunque cifre da capogiro, che si consolideranno nei prossimi mesi quando usciranno le traduzioni nelle varie lingue del mondo e lo spettacolo teatrale che ha dato vita al libro – che altro non è che la trascrizione della sceneggiatura dello show da 5 ore attualmente in cartellone nel west end di Londra – avrà avuto modo di catturare la fantasia e scatenare l’entusiasmo dei fan.

I lettori affezionati potrebbero rimanere un po’ spiazzati dallo svolgersi di questa nuova avventura dei maghi di Hogwarts, di cui la ‘mamma’ di Harry rivendica solo l’idea della storia mentre la stesura è stata firmata da Jack Thorne, che con la Rowling e John Tiffany appare anche come autore dell’intreccio della vicenda. Vicenda che prende avvio esattamente dove Harry, Hermione e Ron avevano salutato il pubblico: alla stazione di King Cross davanti al treno che sta portando i loro figli alla scuola di magia per maghi e streghe. Senza entrare nel dettaglio – si finirebbe per svelare troppo delle sorprese che si dipanano nelle olre 300 pagine di testo – ci sono momenti in cui la mano della Rowling si fa sentire in tutta la sua maestria narrativa e altri in cui le esigenze sceniche, in fin dei conti si tratta di un copione teatrale, mostrano la corda e obbligano a tagli e movimenti repentini che finiscono per disorientare chi è abituato a un altro spessore narrativo. Chi ha visto lo spettacolo, però, sostiene che è splendido, forse migliore persino dei fortunatissimi film tratti dagli altri libri. Ai Potter fan, comunque, non resta che aspettare l’autunno, quando uscirà la versione in italiano e nelle sale cinematografiche proietteranno il film ispirato alla nuova saga firmata dalla Rowling: Animali fantastici e dove trovarli.