Gli ultimi rilievi ufficiali a settembre. Barnini: "Livelli sempre inferiori alle soglie di contaminazione"

La sindaca rassicura: "Mai arrivate comunicazioni nelle quali si dice che le falde sono inquinate. Altrimenti avrei fatto subito un’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua. I controlli? È Arpat a inviarci i dati".

Gli ultimi rilievi ufficiali a settembre. Barnini: "Livelli sempre inferiori alle soglie di contaminazione"

Gli ultimi rilievi ufficiali a settembre. Barnini: "Livelli sempre inferiori alle soglie di contaminazione"

Ai membri del comitato No keu le parole di Eugenio Giani e Brenda Barnini non sono bastate, come si allude nel post in cui è stato allegato il video che ha ripreso il colloquio con il governatore e la sindaca. Al comitato che gli chiedeva spiegazioni sulle dichiarazioni del procuratore generale che nella relazione dell’anno giudiziario aveva scritto di "risultati proeccupanti", il presidente della Regione ha risposto "non ho in questo momento queste dichiarazioni" e poi ha rivendicato di "aver mantenuto la parola, abbiamo messo le risorse per l’ampliamento dell’acquedotto", un’opera che ha migliorato molto la vita dei residenti.

Non se ne vanno però le paure delle famiglie che vivono vicino al tratto della strada regionale 429 finita sotto inchiesta. E le richieste sono precise: "Chiediamo di rendere trasparente l’operato dell’amministrazione comunale e regionale, rendere noti i risultati delle analisi, informare i residenti continuamente sugli interventi – spiega Dario Mandriani, uno dei residenti –. La politica si deve occupare di noi. La comunicazione, invece, è inefficace, e questo alimenta dubbi e paure". La sindaca Barnini ci tiene a precisare che non ci sono ad oggi documenti ufficiali comunicati al Comune che accertino un qualche pericolo, e che l’amministrazione "può basarsi esclusivamente sulle comunicazioni ufficiali di Arpat". E poi ancora: "Se ci fossero comunicazioni nelle quali si dice che le falde sono inquinate è evidente che un minuto dopo io avrei dovuto, non è una scelta, fare un’ordinanza di restrizione, di non utilizzo dell’acqua. Questa comunicazione non è arrivata".

Barnini, quindi, rassicura sui livelli di inquinamento facendo riferimento agli ultimi dati ufficiali comunicati da Arpat al Comune, risalenti al settembre 2023, nei quali si evidenziavano "valori sempre inferiori alle soglie di contaminazione". La sindaca ricorda che "il Comune riceve i dati da Arpat, non dobbiamo chiederli. Quando vengono eseguiti i controlli si inviano i dati all’amministrazione in quanto ente competente". Sulle parole del procuratore, Barnini chiosa: "Nell’inchiesta Keu ci sono tantissimi siti coinvolti, le dichiarazioni del procuratore generale non fanno riferimento alla 429, non so se quelle dichiarazioni si riferivano ad altri siti di quelli monitorati".

G.M.