Gli studenti campioni d’impresa. Così hanno creato una mini azienda

A Pisa il premio per la classe quinta C del Ferraris Brunelleschi. Gli elogi: "Sono l’anima del saper fare" . La competizione della Camera di Commercio stimola i giovani a realizzare dei progetti di successo.

EMPOLI

Si sono tenute le finali regionali di ’Impresa in Azione’, l’iniziativa della Camera di Commercio che offre a centinaia di studenti la possibilità di competere dando vita a mini-imprese di cui curano la gestione dall’ideazione al lancio sul mercato. Ieri, però, non erano studenti ma "Intraprendenti", come li ha definiti la direttrice generale della Camera Cristiana Martelli. "I giovani presenti oggi sono intraprendenti perché si sono messi in gioco e hanno appreso non tanto conoscenze ma competenze. Grazie ai progetti presentati per Impresa in Azione - continua - i ragazzi hanno imparato a lavorare insieme, parlare in pubblico e trovare soluzioni ai problemi che emergono: queste competenze sono l’anima del ‘saper fare’ e la nostra iniziativa serve a valorizzarle".

Martelli ha poi elogiato l’impegno di tutor e studenti che hanno reso possibile Impresa in Azione: "La fatica per concepire i progetti è stata molta, ma le cose impegnative sono anche le più belle. Inoltre, vedere i giovani all’opera dà la possibilità a noi adulti di tastare le capacità incredibili delle nuove generazioni ed essere ottimisti perché il futuro è in mano loro". L’ottimismo è anche quello di Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, che ha ribadito l’importanza di investire nella formazione delle nuove generazioni per creare la classe imprenditoriale del futuro. "L’Italia è un paese in cui non è facile fare impresa, ma è bellissimo essere artefici del proprio futuro. Impresa in Azione serve per insegnare fin dall’età scolastica come funziona la creazione dell’impresa". Tamburini ha sottolineato la passione e l’impegno che ha visto negli occhi dei partecipanti all’iniziativa, che hanno la possibilità di scommettere sulle proprie idee: "È bellissimo vedere giovani che si appassionano a delle idee e investono per realizzarle. La scommessa vera - spiega il presidente - è riuscire a mantenere sul territorio le buone idee e la voglia dei ragazzi e Imprese in Azione ha anche l’obiettivo di creare le condizioni perché questi giovani rimangano a fecondare l’economia del nostro territorio". La giornata si è conclusa con la premiazione delle due aziende vincitrici: ‘Evolinx’ della classe 5IB dell’Itis Fedi Fermi di Pistoia e ‘Up To You’ della classe 5C dell’ISI Ferraris Brunelleschi di Empoli. Una vittoria emozionante, come afferma Davide Parri, uno dei creatori di Up to You, l’azienda si occupa di semplificare l’orientamento scolastico. "Gioia e litigi, un’esperienza unica e che non riesco neanche a descrivere dall’emozione".

Mario Ferrari