ELISA CAPOBIANCO
Cronaca

Giani-bis in Regione, l’endorsement dai senatori Boccia e Parrini

"Nutro grande stima per Eugenio Giani. Il governatore uscente è ricandidabile e, con autentico spirito di responsabilità, si è già...

Il capogruppo del Pd in Senato Francesco Boccia sul palco della Festa dell’Unità di Empoli con il senatore dem Dario Parrini

Il capogruppo del Pd in Senato Francesco Boccia sul palco della Festa dell’Unità di Empoli con il senatore dem Dario Parrini

"Nutro grande stima per Eugenio Giani. Il governatore uscente è ricandidabile e, con autentico spirito di responsabilità, si è già messo a disposizione del partito che è al lavoro per costruire la coalizione". Le parole del senatore dem Dario Parrini, martedì sera sul palco della Festa dell’Unità di Empoli, non lasciano spazio a dubbi: la ricandidatura di Giani alle elezioni regionali è scontata, quasi un atto ’dovuto’ dopo la sua "ottima amministrazione che ha avuto tra i punti di forza gli investimenti sulla sanità, sulla scuola, il bonus nidi gratis, gli aiuti alle famiglie e, in generale, il governo del ’buonsenso’. Non c’è motivo per non sceglierlo di nuovo, ma comprendo l’esigenza della segreteria nazionale del Pd di dover lavorare anche nelle altre regioni chiamate al voto per costruire il campo largo".

Le elezioni regionali, del resto, sono un banco di prova importante sia per misurare il gradimento del governo che per testare nuove (e vecchie) alleanze. Un’occasione utile per tutti i partiti, anche per quelli all’opposizione, anche per le future Politiche. "Noi dobbiamo vincere insieme, puntando sul centrosinistra unito – gli ha fatto eco il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, special guest della serata ad Avane dedicata alla riflessione (critica) sulle riforme costituzionali portate avanti dal Governo Meloni –. Toscana e Puglia saranno modello perfetto per i nostri grandi progetti per il 2027 o magari prima. Mi auguro che Giani sia il prescelto, ma è giusto che la parola finale ce l’abbino lui ed Elly Schlein. Massima fiducia". Quanto alla tempistica, oltre alla Toscana, ad autunno 2025 saranno chiamate al voto Puglia, Campania, Marche, Valle d’Aosta e Veneto. Le date non sono ancora note e Roma starebbe pensando a un unico election day in ottobre. "È necessario scegliere rapidamente i candidati presidenti per iniziare a lavorare, lo slittamentodi data ipotizzato da qualcuno è impossibile", ha concluso Parrini.