REDAZIONE EMPOLI

Esami di recupero Empolesi-Valdelsa: domani si torna sui banchi

Gli studenti toscani con debiti scolastici recupereranno dal 15 settembre in alcune scuole dell'Empolese Valdelsa. Esami fino al 31 agosto per alcune scuole, mentre altre hanno già archiviato le verifiche a luglio. Un vantaggio per gli studenti stranieri che possono trascorrere un'estate più serena.

Se la prima campanella del nuovo anno scolastico per gli studenti toscani suonerà il 15 settembre per alcuni di loro il ritorno sui banchi sarà anticipato. Il motivo? “Giudizio sospeso“ negli scrutini di giugno, ovvero debiti scolastici che dovranno essere recuperati per accedere alla classe successiva. Nella maggior parte delle scuole superiori dell’Empolese Valdelsa le verifiche si terranno a partire dalla prossima settimana. Anticipano a domani, invece, all’istituto superiore "Checchi" di Fucecchio dove gli esami di recupero inizieranno domani per terminare con gli scrutini entro il 31 agosto. Da lunedì 28 si comincia anche al liceo "Virgilio" di Empoli dove si svolgeranno le prove scritte e orali per i vari indirizzi (classico, linguistico e artistico). Anche al "Ferraris-Brunelleschi" via agli esami a partire da lunedì 28 agosto per finire giovedì 31.

Da martedì 29 agosto libri aperti ed esami in corso anche al liceo scientifico "Pontormo".

Al tecnico professionale "Fermi-Leonardo Da Vinci" e all’ Enriques" di Castelfiorentino la ’pratica’ degli esami riparatori è già stata archiviata. Le verifiche si sono svolte a luglio. "Dallo scorso anno facciamo corsi di recupero ed esami a luglio. A settembre restano alcune prove suppletive per ragazzi che hanno avuto problemi di salute o familiari nella sezione di luglio - spiega la dirigente dell’Enriques, Barbara Degl’Innocenti – In questo modo diamo modo agli studenti di poter eventualmente fare richiesta di trasferimento in altre scuole e trascorrere un’estate più serena. E’ un vantaggio anche per i nostri studenti di origine straniera che vanno a trovare i parenti all’estero e che tante volte avevano difficoltà a rientrare i primi di settembre".