
Hashish (foto di repertorio)
Empoli, 7 ottobre 2020 - Due fratelli di 28 e 34 anni sono stati arrestati a Empoli (Firenze) dai carabinieri perché accusati di essere a capo di un giro di vendita di stupefacenti, ininterrotto anche nel periodo del lockdown, che avrebbe fruttato loro un giro di affari di circa 250mila euro, arrivando anche ai mille euro giornalieri.
I due pusher, di origine marocchina e da ieri trasferiti all'interno del carcere di Sollicciano, erano seguiti da mesi dai militari che stavano indagando su una serie di cessioni di droga, prevalentemente cocaina e hashish, anche tra i giovanissimi. Ai due fratelli, fermati nella loro abitazione, sono stati sequestrati due cellulari e 4.150 euro in contanti.