Dibattito sul tempio crematorio. Il comitato invita i candidati. Assente Francesca Giannì (Pd)

"Anche negli altri incontri l’amministrazione mai presente"

Dibattito sul tempio crematorio. Il comitato invita i candidati. Assente Francesca Giannì (Pd)

Dibattito sul tempio crematorio. Il comitato invita i candidati. Assente Francesca Giannì (Pd)

Tutti presenti eccetto uno. Il comitato “No al tempio crematorio” a Cambiano aveva organizzato un dibattito pubblico invitando i candidati sindaci alle prossime amministrative per un confronto. All’appello hanno risposto Susi Giglioli per il Centrodestra, Fabrizio Macchi del Movimento 5 Stelle e Johnny Qazim della lista civica. Ma all’hotel Lami lunedì sera era assente la candidata Pd Francesca Giannì. Il comitato prende atto. "Avevamo già fatto altri incontri – ricordano – e mai l’amministrazione è stata presente, ma confidavamo in un cambio di atteggiamento, essendoci anche preoccupati di recapitare gli inviti con largo anticipo".

Ad introdurre il tema c’era Marco Santini che segue da esperto la vicenda da anni. Santini ha ricordato che "con legge 44 del 29 novembre 2023 la regione Toscana ha fatto una moratoria di un anno per sospendere ulteriori autorizzazioni a costruire templi crematori poiché nel frattempo intende produrre un regolamento regionale di cui attualmente è sprovvista". Hanno poi preso la parola i candidati sindaci. Per Giglioli "non esistono motivazioni oggettive che lascino pensare a un impianto di interesse pubblico. Lo dimostrano il numero esiguo di cremazioni rispetto al numero dei decessi e anche la commissione regionale Sanità certifica che il numero dei templi in Toscana è superiore a quelli necessari". Qazimi ha aggiunto: "Rilevo che ci sono una pluralità di procedure viziate e non ravvedo una urgente necessità di questo impianto". Ha concluso Macchi: "Una scelta che conferma che l’iniziativa privata prevale su qualsiasi considerazione in favore dei cittadini e del territorio".