Criminalità, la ricetta-Mantellassi: "Municipale alla stazione e decoro"

Il candidato sindaco del Pd stila l’elenco delle priorità per contrastare lo spaccio di droga e non solo "Oltre all’aumento del numero di vigili in città, sarebbe utile istituire anche un consulente speciale".

Criminalità, la ricetta-Mantellassi: "Municipale alla stazione e decoro"

Criminalità, la ricetta-Mantellassi: "Municipale alla stazione e decoro"

La sicurezza di Empoli passa anche dal ‘bello’: la pensa così Alessio Mantellassi, candidato sindaco appoggiato da Pd, Sinistra Italiana e Azione, che ieri ha presentato i suoi "10 passi" sul tema della sicurezza, un piano nato dall’incontro con i cittadini per una ‘Empoli più bella e sicura’. Quello di Mantellassi non è uno slancio di estetismo, ma la convinzione che anche su questo specifico punto si possa agire come Amministrazione: "Sul tema sicurezza – spiega Mantellassi – ognuno ha il suo compito. Oltre al presidio delle forze dell’ordine, le aree di nostra competenza sono la rigenerazione urbana, il decoro e la manutenzione dei luoghi, il supporto alla socialità. Tanti percepiscono Empoli come un luogo sicuro, però ci sono problemi e abbiamo fatto la scelta politica di affrontarli". Tra le proposte di Mantellassi c’è il trasferimento nell’edificio di proprietà comunale nei pressi della stazione, attualmente occupato al primo piano dalla biglietteria di AT, di alcuni uffici della municipale, a partire dalla sala operativa. Sul tavolo dell’Unione dei Comuni c’è anche il piano di assunzioni 2024 che dovrebbe portare l’organico da 82 a 95 vigili. Un’altra proposta è quella di istituire un ‘consulente speciale per la sicurezza’, ossia "una figura tecnica con poteri consultivi che affianchi il Comune su questo tema".

Si tratta di qualcosa di inedito nel panorama italiano, che ha qualche affinità con la nomina dell’ex capo della polizia Franco Gabrielli a ottobre a Milano.

Secondo Mantellassi la sicurezza passa, come accennato, anche dalla rigenerazione urbana. Nella lista c’è la riqualificazione di piazza Don Minzoni: "Entro un mese ci confronteremo con i commercianti e presenteremo un disegno. La volontà è quella di creare una piazza più fruibile e moderna". Nel piano ci sarà anche la manutenzione di piazza Matteotti e "l’apertura" del parco Mariambini, con l’abbattimento del muro che lo delimita e più illuminazione. L’obiettivo è anche quello di animare le tre piazze, con eventi e iniziative in accordo con i commercianti. In piazza Don Minzoni, Mantellassi propone anche di istituire un tavolo permanente speciale tra Amministrazione e commercianti per avere un canale diretto di dialogo. Nel piano sicurezza c’è anche più illuminazione pubblica, più telecamere di videosorveglianza, il rafforzamento del coordinamento con le forze dell’ordine, ma anche il sostegno ai senzatetto e l’attenzione al fenomeno delle babygang e del disagio giovanile, con l’istituzione di un punto di ascolto. Mantellassi propone anche "forme di presidio sociale", come il rinnovo di una convenzione con l’associazione nazionale carabinieri, ma chiude alle "ronde", perché "ognuno ha i suoi compiti". Un messaggio tra le righe, forse, rivolto anche al neonato comitato di sicurezza pubblico ‘Forza Empoli’ con cui Mantellassi ha comunque dichiarato di "voler dialogare". La teoria dei "rispettivi compiti" non cancella, però, il crescente protagonismo dei Comuni nei confronti dello Stato: "Abbiamo competenze specifiche, ma vogliamo essere un pungolo costante per Prefettura e Questura e far sentire la voce della città".

Giovanni Mennillo