A incastrare i due gli agenti del commissariato di Empoli
Empoli, 9 settembre 2016 - Un passaggio di manubrio strano. Tale da insospettire gli agenti della squadra anticrimine del Commissariato di Empoli che, entrati in azione, hanno denunciato due persone. Un italiano 35enne, nato a Firenze e residente nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato per ricettazione, mentre un pakistano 21enne, richiedente asilo, per incauto acquisto. Tutto al termine di un blitz della polizia nella centralissima piazza della Vittoria. Siamo a Empoli. L'episodio risale alle 17 di giovedì, quando la piazza era animata da passanti e giovanissimi alla ricerca di un po' di svago.
I poliziotti, impegnati in servizi di controllo del territorio, hanno notato due giovani tossicodipendenti, già conosciuti, confabulare con il 35enne, S. S. le sue iniziali, in arrivo da fuori. Chiacchiere andate avanti per qualche minuto finché i tre si sono salutati e S.S. si è allontanato con una bici. Fatti pochi metri, si è avvicinato ai due pakistani che stavano parlando comodamente seduti in piazza. Il 35enne gli ha mostrato la bicicletta, uno dei due stranieri si è alzato, è salito in sella e se n'è andato a farsi un giro. Una pedalata di prova, al termine della quale pakistano e 35enne hanno concluso l'affare, senza sapere di essere monitorati dagli agenti, intervenuti cogliendo i due nel pieno della trattativa illecita.
Bicicletta e denaro, 12 euro - tanto aveva pagato il richiedente asilo per la sua due ruote -, sono stati sequestrati dalla polizia che, oltre a fra scattare le denunce, ha pure emesso un foglio di via a carico del residente a Figline e Incisa Valdarno: all'uomo, con una lunga lista di precedenti a carico, è stato fatto divieto per tre anni di far ritorno a Empoli.