YLENIA CECCHETTI
Cronaca

Dopo il Covid, la rinascita. "Ecco la mia nuova vita"

Il coraggio di “Marta tutta panna“: "Gelati e sorrisi in ricordo di un’amica". A bordo di un’Ape vintage anni ’50 porta gusto e colore in giro per la Toscana

Marta Macini, 48 anni, porta il gelato a bordo del suo mezzo vintage

Certaldo, 19 giugno 2022 - "Sarebbe bello aprire una gelateria insieme". Il sogno è nato durante il lockdown; era già tutto pronto per Marta Macini, certaldese residente in provincia di Siena, e l’amica di una vita. "Ci immaginavamo nel nostro laboratorio di produzione artigianale tra granite e brioche". Un bel progetto interrotto ad un soffio dalla realizzazione. "Avevamo trovato il fondo perfetto, con tavolini all’aperto e tutto lo spazio per i macchinari". A chiavi in mano, però, la tragedia. "La mia amica e socia – a raccontarlo è Macini, 48 anni ed un background nel mondo della ristorazione - viene colta da un infarto. Crolla tutto. Insieme a lei muore il sogno di una vita".

Ma il coraggio delle donne non ha limiti e finita l’emergenza sanitaria, dopo un periodo triste, Marta decide di cambiare vita "perchè sulle macerie bisogna sempre ricostruire". La sua rinascita porta il nome di Marta tutta panna e si muove su un'Ape vintage, vestita anni Cinquanta, carica di colori e allegria, che viaggia tra San Gimignano, Radicondoli, Certaldo e Colle Valdelsa. "Mi vesto con la divisa, salgo sull’Ape, porto in giro la mia gelateria artigianale itinerante e sono felice". Grazie all’incontro con Gianna Gentili, ideatrice del progetto di "portare il gelato nelle piazze e dove c’è bisogno di diffondere un po’ di magia", la certaldese, che prima del Covid si dedicava alla ristorazione per i turisti – si è reinventata. Ma oltre al gelato, c’è di più. "Il destino ha voluto che incontrassi, un giorno a Baratti “Gianna tutta panna“. Non vendeva solo gelato. Portava gioia ai bambini. Obbligata anche lei dalla pandemia a trovarsi un nuovo im piego, mi ha presa per mano ispirandomi e convincendomi che la rinascita, su quell’Ape poteva esserci anche per me". Obiettivo, allargarsi sempre di più e conquistare il Paese diffondendo gelato ed allegria. "Il segreto? Ogni gusto nasconde qualità, dolcezza ma soprattutto...mette di buonumore. Ha mai visto la faccia di un bambino mentre sceglie che gelato prendere? Vivo per questo. Il gelato ha un potere: unisce, diverte".

L’idea di un tuffo indietro agli anni ’50 richiama il periodo post guerra, "un momento triste, in cui tutti avevano voglia di spensieratezza. Sull’Ape, anche con la musica, si torna a quegli anni lì". Il tour di “Marta tutta panna“ toccherà i piccoli borghi, portando un servizio gustoso anche sulla Francigena. Gli 8 gusti, di cui due sempre nuovi, "come la rosa servita con una spruzzata di petali o il pesca e basilico", sono forniti dalla gelateria artigianale “La Bontega“ di Certaldo. "Alle altre donne dico, mai perdersi d’animo".